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Dopo le quasi 11 ore necessarie a completare il programma dei quarti di venerdì, il sabato di semifinali al Sardegna Open scorre via più tranquillamente, riportando a Cagliari anche un match vinto in due set, merce piuttosto rara in questi giorni.
La prima semifinale porta la firma di Ugo Humbert, che dopo le 4h13 con cui ha sconfitto Taro Daniel – il secondo match più lungo della sua carriera, dietro di appena due minuti al primo turno allo US Open 2019 contro Copil – è riuscito a risparmiare un po’ di energie contro Daniel Galan. Dopo un primo set dominato e chiuso 6-2, sembrava filare tutto liscio in favore del mancino francese, bravo ad operare l’allungo anche a metà secondo set e a salire sul 5-2. Da lì, tuttavia, ha mancato un match point sul 5-3 e servizio, dovendo cedere la battuta alla seconda chance per la prima volta nel match e venendo costretto al tie-break. Qui, tuttavia, il n°6 del tabellone ha riacquisito compostezza, uscendo per primo dai blocchi e conquistando cinque degli ultimi sei punti dell’incontro, che gli hanno permesso di imporsi 6-2 7-6(3) in un’ora e tre quarti.
Domenica alle ore 15 Humbert sfiderà in finale Laslo Djere, n°4 del seeding, che ha fatto valere la sua maggior esperienza sul rosso e ha estromesso dal torneo Ben Shelton, testa di serie n°2, divenuto nell’arco della settimana uno dei preferiti del pubblico sardo. Il serbo ha disputato in Sardegna due delle sue quattro finali ATP, vincendo la prima nel 2020 a Santa Margherita di Pula. Nell’incontro serale lo statunitense è partito meglio, vincendo tre game consecutivi dal 3-3 e strappando 6-3 la prima frazione. La risposta di Djere non si è fatta attendere: dopo aver mancato tre break point nel quarto gioco, l’allungo è finalmente arrivato nel sesto, permettendogli così di salire sul 5-2 e, poco dopo, di restituire il 6-3 al suo avversario.
Nel parziale decisivo è stato Shelton il primo ad allungare, portandosi con merito sul 3-1, ma da quel momento sono iniziati i problemi. Il serbo è rimasto attaccato nel punteggio, mostrando la sua proverbiale solidità da fondo e recuperando immediatamente il break di svantaggio. Djere ha finito per conquistare cinque degli ultimi sei giochi dell’incontro, raggiungendo il francese all’ultimo atto.
In attesa di capire chi trionferà a Cagliari, Laslo ha già ottenuto un primo riconoscimento. Si tratta del premio Fair Play della Città Metropolitana di Cagliari, votato da una giuria di giornalisti accreditati al torneo e consegnatogli in campo dal sindaco Paolo Truzzu. Cruciali, nella scelta della giuria, sono stati i suoi meriti mostrati nel corso della settimana da un punto di vista umano, nel rispetto delle regole, degli avversari, degli ufficiali di gara e del pubblico. Da segnalare infine che domenica, prima della finale di singolare, al TC Cagliari andrà in scena anche quella di doppio, a partire da mezzogiorno. Si sfideranno due coppie di specialisti, ovvero gli argentini Gonzalez/Molteni e gli austriaci Erler/Miedler.