[Elite_video_player id=”1″]
Andrea Vavassori fuori da Roma. Non buono il gioco del torinese contro lo spagnolo Pedro Martinez durante le qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia: il terraiolo iberico numero 142 (40 lo scorso anno) del ranking mondiale ha messo in difficoltà l’azzurro sin dalle prime palle giocate, concedendogli solo due game al primo set. A stancare ulteriormente l’italiano ci ha pensato un secondo set nel quale il 28enne, bramoso di rimonta, non ha mollato la presa riuscendo a risalire il break di svantaggio e a chiudere al dodicesimo gioco. Ma per lui la vittoria è stata solo un miraggio. Nel terzo set lo spagnolo ha doppiato il risultato del primo, chiudendo il match con un punteggio di 2-6 7-5 2-6 in suo favore.
Regalo di compleanno in ritardo – ha compiuto 21 anni lo scorso 6 maggio – per Flavio Cobolli al Pietrangeli: il romano firma prima del tempo la vittoria contro Nikoloz Basilashvili per via del ritiro a sorpresa di quest’ultimo dopo nemmeno un set di gioco (5-2 in favore dell’azzurro).
Italia contro Italia. Entrambi classe 1997. Andrea Pellegrino batte Raoul Brancaccio con un punteggio di 6-3 0-6 6-3, soddisfacendo i pronostici che lo davano per favorito. Il campano accusa doppiamente il colpo poiché sperava a Roma di rifarsi della sconfitta per ritiro a Cagliari agli ottavi di finale contro il francese Ugo Humbert e dei tre ko di fila (l’ultimo a Madrid contro il russo Aslan Karatsev).
Dopo la vittoria, Pellegrino si è concesso per qualche minuto ai microfoni di Supertennis: “Con Raoul siamo cresciuti insieme e abbiamo la stessa etĂ , giocare contro un amico è sempre difficile. Nel terzo set sono stato bravo a recuperare un break e sono contentissimo di aver vinto la prima partita” ha dichiarato riguardo il match appena concluso. Ha continuato con una riflessione sul suo percorso: “Abbiamo deciso di iniziare prima la stagione su terra battuta per arrivare piĂą preparato alla terra europea e devo dire che la cosa mi ha aiutato, è stata una scelta buona. […] Giocare qui è bellissimo, è il mio torneo preferito senza dubbio, spero di fare meglio”. Infine, qualche parola di incoraggiamento per l’amico Riccardo Bonadio: “Tifo per lui. Conosco Popyrin, ci ho giocato contro due volte, sarĂ difficile”.
Marianna Piacente
QUI IL TABELLONE COMPLETO DELLE QUALIFICAZIONI MASCHILI DI ROMA