Sono in totale 19 le tenniste italiane che in questi giorni saranno impegnate al Foro Italico. 13 di loro partiranno direttamente dal tabellone principale, mentre le altre 6 disputeranno le qualificazioni sperando di accrescere ulteriormente il cospicuo numero di giocatrici azzurre nel main draw. Dando un’occhiata proprio al tabellone principale, non si può dire che il sorteggio sia stato particolarmente malvagio. Anche perché – considerando che la sola Martina Trevisan sarà testa di serie – un eventuale secondo turno con una giocatrice seeded era inevitabile.
Andando in ordine dall’alto verso il basso, la prima italiana che troviamo è Sara Errani, che all’esordio è attesa da un osso duro come Anastasia Pavlyuchenkova. Sarà uno scontro tra ex-finaliste del Roland Garros (l’azzurra nel 2012, la russa nel 2021), che metterà in palio niente meno che un secondo turno contro Iga Swiatek, n°1 del mondo e detentrice del titolo agli Internazionali BNL d’Italia. Meno complicato sulla carta il primo turno di Jasmine Paolini, che sfiderà Xinyu Wang per un posto al secondo round contro Elena Rybakina, vogliosa di riscatto dopo la prematura uscita di scena al Mutua Madrid Open.
Il secondo quarto del tabellone è a forte trazione tricolore, con ben sette italiane inserite in questo spicchio. Partiamo da Camilla Rosatello, una delle tante wild card concesse dalla Federazione che quest’anno ricordiamo per le belle vittorie in doppio misto alla United Cup. Un’esperienza certamente formativa per Camilla, come lei stessa ci raccontò pochi giorni più tardi in una bella intervista. Rosatello sfiderà subito Claire Liu e, in caso di successo, troverebbe poi Marta Kostyuk, testa di serie n°17. A proposito di teste di serie, come detto in precedenza l’unica italiana tra le prime 32 del tabellone è Martina Trevisan, che dopo il bye al primo turno affronterà Muchova o una qualificata. Al terzo round potrebbe profilarsi un bel derby con Camila Giorgi – nel caso in cui la 31enne di Macerata riuscisse a prevalere prima su una qualificata, poi su Alexandrova – che garantirebbe un’italiana agli ottavi. A questo punto potrebbe esserci un interessante confronto con Ons Jabeur, n°4 del tabellone e testa di serie più alta in quella zona, che con ogni probabilità sarà attesa da un battesimo di fuoco contro Paula Badosa.
Scendendo più in basso troviamo altre quattro wild card: la prima è per Lucia Bronzetti, attesa da una cliente non semplice come Danka Kovinic al primo turno. In caso di successo ci sarebbe Barbora Krejcikova, n°10 del seeding. Al termine della parte alta del tabellone troviamo anche Nuria Brancaccio, che sfiderà Julia Grabher, e subito dopo il derby tra Diletta Cherubini e Lisa Pigato: una delle due raggiungerà per la prima volta in carriera il secondo turno in un WTA 1000, dove ad attenderle c’è Daria Kasatkina, n°9 WTA.
Sono infine quattro le azzurre impegnate nella parte bassa. Dalila Spiteri, vincitrice delle prequalificazioni femminili, realizzerà il sogno di disputare un match in un WTA1000 contro Catherine McNally. Elisabetta Cocciaretto è attesa da Lauren Davis, in un match alla sua portata che, in caso di successo, le consegnerebbe un bel secondo turno contro Anastasia Potapova. C’è poi un’altra Wang (questa volta è Xiyu) tra il secondo turno e un’italiana, ovvero Lucrezia Stefanini, fresca di best ranking. Grande attesa infine anche per Matilde Paoletti – classe 2003 e anche lei giunta agli IBI23 con la miglior classifica della sua carriera – che affronterà all’esordio una qualificata.