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[5] S. Tsitsipas b. L. Sonego 6-3 7-6(3)
Niente da fare per Lorenzo Sonego che esce dagli Internazionali BNL d’Italia, battuto da Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 6-3 7-6(3). Gara spalmata su due giorni, nei quali è cambiato il modo di entrare negli scambi da parte dell’azzurro, che, però, ha trovato la pazienza e resistenza del greco. In una gara nella quale ha raccolto pochissimo in risposta, Sonego è comunque riuscito ad arrivare due volte a setpoint, ma in entrambe le circostanze ha giocato benissimo la testa di serie n. 5 che ora affronterà un altro italiano, Lorenzo Musetti.
Sul 3-3 del tiebreak del secondo set sono arrivati due errori in fila di Sonego che hanno sancito il definitivo cambio d’inerzia della gara. Applausi per il torinese che ha saputo lottare, mettendo in campo il cuore arrivando persino a set point in rispostasia sul 5-4 che sul 6-5 del secondo set.
“Sapevo che avrei trovato un Sonego diverso rispetto a quello di ieri, ma anche io ho modificato tattica, sono stato molto paziente e ho raccolto i frutti di questa attesa“, ha commentato l’ellenico a fine gara. Questo è stato il terzo confronto fra i due, dopo quelli sul cemento americano di due anni fa vinti da Stefanos non senza qualche difficoltà.
Primo set – Non si gioca sul servizio di Stefanos
Tsitsipas sceglie di partire alla battuta, quando entra la prima fila tutto liscio e lo stesso vale per Sonego. Tsitsipas è leggermente più abile nel girare attorno alla palla per colpire di dritto, mentre i punti vanno via rapidi – nessuno scambio supera gli otto colpi nei primi sei giochi. Proprio il sesto game è quello della svolta: un inside-in azzurro non abbastanza incisivo è punito da Stefanos e Lorenzo si trova 0-30 dopo un colpo portato fuori dal nastro. Niente di che, un paio di servizi sul rovescio e si torna pari, ma l’idea di cambiare esterno da destra viene accolta da una rispostona profondissima che non può essere controllata; errore bimane in palleggio e il numero 5 del mondo allunga, confermando con estrema facilità per il 5-2. Il compito minimo di costringere l’avversario a prendersi il set sul servizio è a buon punto, ma l’ottavo gioco viene complicato dal passante greco imprendibile per il nastro sfiorato. Tre vantaggi esterni che sono set point vengono annullati dal servizio del nostro che finalmente tiene, ma Tsitsipas mette quattro prime su sei punti e dopo 42 minuti chiude la frazione 6-3. Per lui, un solo punto perso su 17 prime in campo, non male con il campo appesantito dalla pioggia che non pare neanche essere un fattore decisivo per la lunghezza degli scambi: mai uno è arrivato almeno a 9 colpi, con 12 punti di media durata” su cinquantasei complessivi. La pioggia, dicevamo, che aveva richiesto un passaggio “asciugatore” dopo i primi tre giochi, manda i contendenti negli spogliatoi prima che si possa riprendere il gioco.
Secondo set – Cambiano le condizioni meteorologiche, ma non la sostanza del match
Tsitsipas domina al servizio con l’azzurro che è costretto a tirar fuori il meglio del suo tennis per evitare le varie “buche” incontrate lungo il cammino. Sonego serve più prime del greco (70% a 63% la percentuale complessiva), ma la vera differenza la fanno i punti vinti con la prima, ben 93% per Stefanos, il 67% per Lorenzo. Nei primi quattro turni di battuta l’italiano non raccoglie neppure un punto in risposta. Al contrario, le occasioni capitano al greco che, però, non riesce a concretizzarle nel quinto e settimo gioco. In entrambe le circostanze, Sonego si affida al suo servizio e poi lavora sul rovescio di Tsitsipas che qualche gratuito lo concede. Col dritto fa partita a sè il n. 5 del ranking che riesce ad aprirsi il campo alla perfezione.
Con un parziale di 16-0, Sonego va in risposta a cercare di aggredire Tsitsipas che ci mette del suo ad alimentare i sogni di rimonta, compreso un doppio fallo sanguinoso che porta il torinese a costruirsi la prima palla break coincisa con il set point nel decimo game, compreso anche uno strepitoso rovescio incrociato. Sul set point, il greco alza il suo livello e respinge il primo assalto.
Ancora in difficoltà Tsitsipas nel dodicesimo game: si fa recuperare da 40-15 ed è costretto a giocare il miglior scambio del match per cancellare la seconda palla set. Al tiebreak, parte bene il greco (2-0) che poi sbaglia in lunghezza un comodo dritto a rete. Sul 3-3 Sonego di rovescio cerca il colpo per ribaltare il match, ma la palla esce fuori di pochi centimetri. E’ l’inizio della fuga verso la vittoria di Tsitsipas che raccoglie anche un doppio fallo del torinese. L’ultimo punto è contestato ma vale il passaggio del turno per l’ellenico.
Con la collaborazione di Michelangelo Sottili