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La pioggia neanche ieri (e, sentendo il meteo, probabilmente neanche oggi) ha permesso la regolare disputa della partite che davano il via alla seconda settimana degli Internazionali BNL d’Italia 2023. In attesa di concludere alcune delle partite più attese, come Musetti e Tsitsipas, ecco i tre match che oggi possono rubare l’occhio, con il tabellone femminile che entra nel vivo con i primi due quarti di finale.
[8] Jannik Sinner – [24] Francisco Cerundolo
La stella polare – innegabilmente, in questo 2023, il tennis italiano ha sempre più un volto definito: Jannik Sinner. L’altoatesino, terzo nella Race, affronterà oggi Francisco Cerundolo per raggiungere per la quarta volta (su quattro eventi giocati) un quarto di finale 1000 quest’anno. Sarà una partita insidiosa, con certamente le condizioni metereologiche che, tra pioggia e umidità, potrebbero costituire un problema appesantendo il campo e rendendo la partita più lunga e problematica. Certamente nello scambio lungo Sinner parte in vantaggio, come d’altronde nell’incontro in generale: se saprà rendere al meglio con il servizio e dosare anche le giuste variazioni, sarà davvero ardua per l’argentino. Cerundolo dal canto suo ha un buon tennis, ordinato, che sa rendere coraggioso e propositivo, specie con il dritto, quando la partita lo richiede. Per mettere in difficoltà il n.1 d’Italia (2-1 i precedenti, ultimo a Vienna lo scorso ottobre, ma mai sulla terra) dovrà necessariamente infondere una buona dose di giocate al limite, tentando di impedire a Sinner il forsennato palleggio che ama. I bookmakers sembrano dare però poca credibilità a questa pista, con Goldbet, Better e Bet365 unanimi nel quotare a 1,13 la vittoria di Jannik, con solo l’ultima che abbassa la posta per l’argentino a 6, contro il 6,20 delle altre due.
[11] Veronika Kudermetova – [22] Qinwen Zheng
Strategia e coraggio – due parole che ben incarnano le giocatrici che oggi, pochi mesi dopo l’unico memorabile precedente (semifinale a Tokyo) vinto da Qinwen Zheng in più di tre ore, si giocheranno una semifinale 1000. Per la cinese sarebbe la prima nella giovane carriera, per Veronika Kudermetova la seconda consecutiva, dopo la prestazione da dimenticare contro Swiatek a Madrid. La russa ha un tennis strategico, completo, con colpi da fondo egualmente qualitativi; il buon servizio le concede sempre una buona dose di iniziativa, oltre a un bagaglio tecnico ricco di soluzioni. Se la si mette sul calcolo e sulla pazienza della manovra la bilancia pende dalla sua parte. Zheng però, oltre ad una non indifferente dose di talento che le permette di reggere ottimamente lo scambio, ama attaccare e fare dell’offensiva il suo picco di strategia, che può spesso essere un’arma a doppio taglio. Entrambe giocano bene sulla terra, ma la maggior esperienza della russa innegabilmente la fa partire un po’ avanti. E anche le quote, seppur equilibratissime, la leggono in questo modo: Bet, Goldbet e Better ancora una volta sono unanimi e pagano l’affermazione della russa 1,80 volte la quota; 2,02 è invece il premio per chi scommetterà su Zheng, con solo Bet che ancora una volta si discosta e si “limita” a 2.
[12] Beatriz Haddad Maia – [30] Anhelina Kalinina
L’occasione di una vita – forse un discorso del genere vale più per Anhelina Kalinina, ma anche Beatriz Haddad Maia (n.15 al mondo) sa di essere davanti a un tabellone che raramente capita in eventi di questo calibro. Le giocatrici rimaste nella parte bassa sono tutte in realtà molto vicine, l’unica a partire un po’ indietro (la vera sorpresa del torneo) è l’ucraina, che ha avuto agli ottavi la meglio su un’avversaria potente e mai banale come Keys. Domare le badilate dell’americana è però un conto, gestire le insidiose traiettorie mancine e il gioco d’attacco e imprevedibile di Haddad Maia tutt’altro. La brasiliana cerca la seconda finale 1000 in carriera, dopo la sconfitta in Canada contro Halep, e certamente la maggior attitudine e la capacità di non dare riferimento a un’avversaria buona, ma alla portata, la pongono in vantaggio. Kalinina non vorrà però, giocando il suo tennis semplice ed efficace, cedere un sogno arrivato così lontano (e ha anche vinto l’unico precedente, seppur in contesti ben diversi, a Miami nel 2022). E difatti anche i siti di bet sono schierati, ma non così nettamente. Bet quota a 1,67 la vittoria di Haddad Maia, mentre Goldbet e Better camminano a braccetto proponendo 1,73; la inaspettata (ma non così impronosticabile) affermazione di Kalinina è invece a 2,12 su queste ultime, con Bet che alza la posta a 2,20.
