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Nonostante l’ennesima giornata di pioggia anche nel venerdì delle semifinali femminili, gli Internazionali BNL d’Italia si apprestano alla fine in questo sabato, con la finale WTA e le semifinali maschili. Di questi due penultimi atti, uno è quello che era lecito aspettarsi tra Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas, mentre l’altro è decisamente più sorprendente, tra Casper Ruud e Holger Rune. Non tanto per la presenza del norvegese, tds n.4 e alla terza semifinale a Roma in quattro anni, ma per il giovane danese che ha trovato la terza semifinale 1000 in carriera battendo Novak Djokovic. Ciononostante ad essere favorito è proprio Rune, più giovane e dotato di più carte da giocare, rispetto alla solidità del solito, “banale” Ruud. I bookamkers, che spesso sono un riferimento in tal senso, hanno una visione abbastanza chiara di quella che sarà la prima semifinale: 1,57 per Bet365 e Better contro l’1,60 di Snai sono le quote che vedono il danese come finalista, mentre alzano tutte le posta (chi più chi meno) per Ruud, partendo dal 2,35 di Snai al 2,48 di Better, con il 2,38 di Bet in mezzo.
Quote molto simili, per una partita che si prospetta altrettanto interessante ed equilibrata, sono la posta dell’altra semifinale. A partire avanti è chiaramente Tsitsipas, amante della superficie e finalista dello scorso anno, che dovrà fare i conti con un campo più pesante del solito anche oggi, causa condizioni meteo. Dall’altra parte il Medvedev di inizio di stagione appare indomabile, e soprattutto ha ritrovato (dopo quattro anni) una finale sulla terra, giocando un gran tennis e convincendo; imposterà, per mettere in difficoltà il greco, la partita sull’amata diagonale di rovescio. Se Stefanos saprò però trarsi d’impiccio con il proverbiale dritto, e semmai prendere anche un po’ la rete, ha buone possibilità di vincere il quinto incontro nel dodicesimo testa a testa (ha vinto gli ultimi due a Cincinnati e alle Finals). Anche le quote sembrano ben schierate in tal senso: la sua vittoria è pagata 1,65 volte la quota da Snai e Better, e 1,62 da Bet, che propone a 2,30 l’affermazione di Daniil contro il 2,25 delle altre due.
Per quanto riguarda infine la finale femminile, è difficile pronosticare un esito diverso dalla vittoria di Elena Rybakina, alla prima finale sulla terra dalla sconfitta contro Svitolina a Strasburgo nel 2020. E, quasi tre anni dopo, sarà ancora una giocatrice ucraina la sua avversaria. Anhelina Kalinina è alla prima finale 1000 della carriera, nonché seconda in assoluta. Ha giocato un torneo da protagonista, anche sfruttando un tabellone a tratti aperto e abbastanza favorevole, battendo però una giocatrice comunque di alto livello come Kudermetova (con annessa tensione) in semifinale. Dall’altra parte della rete Rybakina è certamente la giocatrice del 2023 finora, insieme a Sabalenka, ed è alla seconda finale 1000 stagionale. Se troverà il suo ritmo di anticipo e continue variazioni nel dare pochi riferimenti, è difficile dare torto ai siti di betting: la kazaka campionessa è quotata a 1,30 su Bet365, 1,31 su Better e 1,32 su Snai; tutte quote simili ma tendenti verso il basso, con l’ennesima sorpresa di Kalinina a 3,45 su quest’ultima, con le altre che alzano a 3,50.