Sarà una finale inedita a decidere l’esito dell’ATP 250 di Lione. Il padrone di casa Arthur Fils sfiderà Francisco Cerundolo Per il francese si tratta della prima finale assoluta a livello ATP e a 18 anni è un grande traguardo dopo la semifinale di Montpellier persa contro Sinner sul cemento a febbraio 2023. Fils è il primo giocatore del 2004 a giocare una finale nel circuito maggiore. E’ stata un’avvincente semifinale quella offerta dai due giovanissimi del seeding con Brandon Nakashima dall’altra parte della rete e tradito da due rovesci nelle fasi finali del tie break.
F. Cerundolo b. C. Norrie 6-3, 6-0
Francisco Cerundolo continua a far bene sulla terra “rossa”, centrando la finale all’ATP di Lione battendo Cameron Norrie 6-3, 6-0 in un’ora e 13′.
Molto bene l’argentino per ritmo e forma fisica, un brutto passo falso per il britannico in vista del Roland Garros.
Solido con la prima di servizio, il n. 28 del ranking ottiene l’88% di punti con la prima di servizio. Il break in apertura instrada il match verso casa Cerundolo con Norrie che, dopo aver salvato tre palle break nel settimo gioco, spreca sull’unica palla break in suo favore di tutta la partita. Il secondo break del primo parziale consegna il set all’argentino.
In totale saranno nove i giochi consecutivi portati a casa da Cerundolo che domina il secondo set vincendolo 6-0 in 36′.
A. Fils b. [8] B. Nakashima 7-5, 4-6, 7-6(5)
39 anni in due! Arthur Fils e Brandon Nakashima dimostrano le loro qualità anche su terra battuta e si candidano a un futuro importante negli anni a venire. Trionfa il francese che vince nel tie break del terzo sfruttando due rovesci sbagliati dal suo avversario, dopo aver gasato il pubblico presente con uno smash vincente da brivido. Per il francese, quella di sabato, sarà la prima finale a livello ATP, niente male a 18 anni.
IL MATCH – Primo set estremamente equilibrato con Nakashima meglio di Fils che va in difficoltà specie con la prima di servizio che serve solo per il 42% delle volte. Il giapponese ha cinque palle break che non sfrutta e nel dodicesimo gioco a “0” subisce il break dell’avversario che conquista il primo set dopo una lunga sofferenza.
Cresce di personalità, nel secondo set, il ventitreenne americano: subito break, prima del controbreak che riporta tutti in parità nel secondo gioco. Il game che riequilibra il match è il quinto: ci sono quattro palle break non consecutive a decidere le sorti del parziale. Nakashima sfrutta la quarta e sale 3-2 per poi chiudere 6-4.
Nel terzo set permane l’equilibrio con che prima annulla una palla break e poi sale 4-2 tra l’incitamento del pubblico. Il francese appare un po’ in sofferenza a livello fisico, vuoi il caldo, vuoi la tensione. Nakashima è più cinico e subito ottiene il controbreak per il 4-3.
Un medical time out certifica la condizione non ottimale di Fils che si porta a matchpoint. In una occasione pensa di aver vinto e finisce per terra per aver sentito una chiamata che non c’è: ma la palla di Nakashima è buona e poi l’americano lo aggancia sul 5-5. Si va al tie break ed è uno spettacolo. Entrambi bene col servizio e ad esaltare il pubblico presente con un susseguirsi di vincenti. Sul 5-5, Nakashima perde il turno di servizio sbagliando di molto un rovescio dopo uno scambio insistito sul dritto di Artur. E’ il pubblico la medicina del francese, che dimentica crampi e fatica e chiude 7-5 sul secondo errore di rovescio consecutivo dell’americano.