Poteva essere decisamente più benevolo il sorteggio dei qualificati nel tabellone maschile del Roland Garros. Dopo la bella vittoria contro Lokoli, con cui Flavio Cobolli si è regalato il primo main draw in carriera in uno Slam, è salito a nove il numero di italiani protagonisti. Per lui ci sarà un battesimo di fuoco contro Carlos Alcaraz, n°1 del seeding e tra i principali favoriti alla vittoria finale.
Oltre al romano – e a Sinner, Musetti, Sonego, Cecchinato, Fognini e Arnaldi, che già erano in tabellone e conoscevano i propri avversari – anche Giulio Zeppieri e Andrea Vavassori attendevano di conoscere i loro rispettivi avversari.
Al primo è toccato il sempre imprevedibile Alexander Bublik (con vista su Casper Ruud al secondo turno), mentre il torinese trova un’altra testa di serie, il n°31 Miomir Kecmanovic. L’esordio è decisamente più complicato di un eventuale secondo turno contro Mpetshi Perricard o Olivieri.
C’era anche un po’ di curiosità nel capire a chi sarebbe toccato Aslan Karatsev, vera mina vagante proveniente dal tabellone cadetto e semifinalista al Masters1000 di Madrid. Il russo affronterà Alexei Popyrin, evitando così un nuovo derby contro Daniil Medvedev (a cui è toccato Seyboth Wild), peraltro già sconfitto proprio a Madrid. Interessante anche il primo turno tra Tommy Paul e il lucky loser Dominic Stricker, mentre Lucas Pouille può sperare di fare strada (e di giocare nuovamente sull’amato Campo 14, come confessato a L’Équipe) visto che all’esordio sfiderà un altro lucky loser, Jurij Rodionov, appena battuto nel turno decisivo di qualificazione.
Per quanto riguarda il tabellone femminile, nessuna italiana è riuscita a superare le qualificazioni, né le sei azzurre presenti nel main draw attendevano di conoscere i nomi delle loro prime rivali, già ampiamente noti. Tra gli scontri più interessanti resi noti da poco segnaliamo la sfida tra Elena Rybakina e Brenda Fruhvirtova, così come Townsend-Potapova e Zidansek-Zheng.