Le notti davanti australiane davanti alla TV da oggi si trasformeranno in pomeriggi di tarda primavera incollati a guardare ruvidi campi in terra e suole rosse. Da oggi parte il secondo Slam della stagione, il Roland Garros, mai così aperto dal lato maschile come quest’edizione, in cui manca il sommo carnefice Rafa Nadal. E a dimostrare ciò, un giorno inaugurale che promette spettacolo. Ecco i 5 match che consigliamo di non perdere.
[30] Ben Shelton – Lorenzo Sonego
Benedizione e abnegazione- il talento puro, cristallino da una parte, il lavoro e il sacrificio che hanno affinato le armi, dall’altra. In breve così potremmo racchiudere i destini di Ben Shelton e Lorenzo Sonego, che si sfidano per la seconda volta in carriera (l’americano ha vinto lo scorso agosto a Cincinnati) in uno dei primi turni più interessanti. Il servizio e il dritto del ragazzo di Atlanta, che non disdegna neanche il serve and volley, potrebbero essere messi a dura prova dalla grinta di Sonego, che lotta su ogni punto come se ne dipendesse la vita. Il torinese dovrà tentare di anticipare le risposte e negare il vantaggio del servizio a Shelton, così da entrare nel territorio dello scambio e diventare automaticamente il favorito. E in effetti anche le quote sembrano sorridere all’italiano: 1,36 su Bet365, 1,42 su Planetwin e Sisal. La vittoria dell’americano parte invece dal 2,80 di quest’ultima fino addirittura al 3,20 di Bet, con in mezzo il 2,90 di Planet.
[17] Lorenzo Musetti – Mikael Ymer
Manteniamo la calma- tennisticamente parlando, dovremmo assistere a un quasi monologo di Musetti inframmezzato da qualcuna delle sue gemme e un buon tentativo di forcing di Mikael Ymer, che data la superficie parte decisamente dietro. Alla luce di quanto combinato però a Lione dallo svedese, la partita potrebbe accendersi su un piano di sottigliezza psicologica. A quel punto, se Ymer saprà aggredire Lorenzo e impedirgli di mettere in campo il suo tennis con variazioni e ampia preparazione del colpo, potrebbe far sua l’inerzia della partita. Il carrarino sa però quanto vale per lui questo Slam, quanto sia importante una consacrazione anche a livelli più alti, e ci si aspetta dunque una prestazione da campione, decisa e impressiva, fin da subito, contro un avversario già battuto una volta (sull’indoor di Rotterdam nel 2022). Anche i bookmakers hanno un preciso schieramento: 1,19 per Snai, 1,20 per Planetwin e Bet365. Quest’ultima insieme alla prima paga a 4,50 la sorpresa svedese, mentre Planet “abbassa” a 4,40.
[3] Jessica Pegula – Danielle Collins
Americane a Parigi- non l’unico derby di domani (ben due francesi, con l’atteso Mannarino-Humbert da quelle parti), ma la sfida tutta a stelle e strisce tra la n.3 al mondo Jessica Pegula e un’ex finalista Slam come Danielle Collins promette bene. Entrambe interpretano un gioco da college, molto scolastico, con colpi puliti e palleggi puntuali e di qualità. La n.45 al mondo è quella che più spinge da fondo e ama lo scambio a ritmi alti e colpi pesanti, mentre la sua avversaria più sa come pazientare, grazie a un gioco “geometrico”, che tanto si fonda sui pochi errori. La condizione attuale di forma, e il desiderio di Pegula di trovare finalmente un risultato di prestigio in uno Slam (oltre a due vittorie su due precedenti, ultima un paio di mesi fa a Miami), sicuramente pongono lei come favorita. Rimane una sfida aperta, con un’avversaria di prestigio e mai da sottovalutare come Collins. Anche se le quote lasciano poco adito a dubbi: la vittoria di Jess è pagata 1,20 volte la posta da Bet365 e Snai, 1,22 da Planetwin, mentre l’upset di Danielle parte dal 4,18 di quest’ultima al 4,50 di Bet, con il 4,25 di Snai come intermezzo.
Matteo Arnaldi – Daniel Elahi Galan
La prova del fuoco- l’esordio di Matteo Arnaldi nel tabellone principale di uno Slam poteva andare meglio? Forse, ma anche decisamente peggio. Il sanremese sfiderà oggi un giocatore che si esprime alla grande sulla terra come Daniel Elahi Galan, che comunque non rientra certo nella cerchia di giocatori da evitare. Il gioco di Arnaldi ben si applica, come dimostrato addirittura contro Ruud, alla terra. Specie col dritto il ragazzo sa essere molto pericolosoe può far male prendendo il controllo del ritmo. La vera incognita riguarda il fisico, e se Matteo sarà in grado di gestire la pesantezza di una partita tre su cinque, per di più contro un avversario che cerca lo scambio lungo. Bisogna dare però fiducia ad un giocatore in netta crescita come Arnaldi, consapevoli che una volta prese le misure sarà lui il favorito, come testimoniano anche le quote: Snai, Planetwin e Bet365 sono concordi nel quotare a 1,50 la sua vittoria, dando rispettivamente a 2,50, 2,54 e 2,63 l’affermazione del colombiano.
Sara Errani – Jil Teichmann
Certi amori non finiscono- sulla carta è difficile prevedere un risultato diverso dall’affermazione della svizzera, più giovane e con più armi nel proprio arsenale che possono dare fastidio. Ma è innegabile che Sara Errani al Roland Garros, con negli occhi ricordi dei bei tempi che furono, è uno spettacolo da non perdere. L’azzurra, pur se al n.70 al mondo e ben lontana dal top, ha un gioco che sulla terra resta ben efficace, di lotta e di governo, badilate e recuperi. Specie su questi campi, che hanno contribuito ad issarla fino al cielo dell’élite del tennis. Teichmann, dal canto suo, certamente proporrà continue variazioni e cambi di ritmo per stancare e muovere Saretta, che se non gioca con i piedi ben piantati certamente cala di pericolosità. E anche in questo caso le indicazioni dei siti di gioco lasciano poco adito a fantasie: Planetwin a 1,32, Snai a 1,33 e Bet365 a 1,36 sono le quote proposte per la vittoria della svizzera. La sorpresa della gladiatrice italiana è invece a 3,20 sulle ultime due elencate, e si innalza a 3,30 invece sulla Planet.