J. Paolini b. [30] S. Cirstea 7-5, 2-6, 6-2
Avvio strepitoso di Roland Garros per Jasmine Paolini che batte in tre set Sorana Cirstea con il punteggio di 7-5, 2-6, 6-2 in 2ore e 14′. Il match ha cambiato padrona svariate volte, ma ha trovato nell’azzurra l’interprete migliore. La Grande Italia di questo avvio di Slam (altri due vittorie notevoli nel set decisivo da parte di Zeppieri e Vavassori) parigino parla anche dell’impresa di Jasmine che batte la n. 32 del ranking dopo aver rischiato di consegnarle le chiavi del match. Paolini approda per la terza volta in carriera al secondo turno del Roland Garros e ora affronterà la serba Olga Danilovic.
IL MATCH – Gara molto equilibrata in avvio, con l’azzurra che deve risalire da 0-40 nel sesto gioco prima di portarsi sul 3-3. Fioccano le palle break: stavolta è Paolini a sprecarne due nel settimo gioco. Stesso copione anche nel nono gioco: stavolta sono consecutive le palle break, ma ugualmente l’azzurra le spreca. L’italiana allunga sul 6-5 dopo aver annullato un setpoint e chiude 7-5 tra gli applausi del pubblico.
Nel secondo set arriva la reazione della rumena che sale 5-1 con grande temperamento. Col servizio accusa qualche rallentamento di troppo l’azzurra che, malgrado un controbreak nel settimo gioco, perde il parziale 6-2.
Sale d’intensità Paolini nel terzo set con Cirstea che non si aspetta una reazione dell’azzurra e si fa subito sorprendere. Si parte con una serie di break e controbreak, l’ultimo dei quali manda l’azzurra avanti 2-1. Cirstea subisce un parziale di 13-1 e si ritrova sotto 5-1. La n. 30 del seeding smarrisce la precisione nei colpi e soffre la profondità della sua avversaria. Paolini è estremamente regolare e porta a casa una straordinaria qualificazione al secondo turno.