[Q] S. Ofner b. F. Fognini 5-7 6-3 7-5 1-6 6-4
Il cuore di Fabio Fognini non è bastato! Per la prima volta in carriera Sebastian Ofner bussa alla porta degli ottavi di finale del Roland Garros. Battaglia tennistica durata 3ore e 51’ con tanti cambi di scena. Il n. 118 del ranking vince 5-7, 6-3, 7-5, 1-6, 6-4 contro il ligure che non si è mai arreso. Se questa sarà o meno l’ultima gara di Fognini disputata al Roland Garros lo sapremo presto. Nell’ultimo game del match l’austriaco ha dovuto tirar fuori i colpi migliori per evitare l’ennesimo colpo di scena di una partita rocambolesca, forse condizionata anche da un problema ai pettorali che Fognini si trascina dalla gara di doppio di ieri e lo ha costretto a diversi interventi del fisioterapista. Applausi per il n. 130 del ranking encomiabile per la voglia di non mollare in un match che sembrava alla sua portata. A rete tanti dolori per Ofner, mentre per il ligure il vero problema è stato concretizzare la prima di servizio che per lunghi tratti non ha pagato come, invece, ha fatto la seconda sua palla. L’austriaco ha chiuso con un ace ed è risalito da 0-15 dopo aver sbagliato tre smash di fila e ora guarda alla sfida tra Schwartzman e Tsitsipas per conoscere il nome del suo avversario in apertura della seconda settimana parigina. Ventiquattro i break complessivi a certificare una gara davvero instabile dal punto di vista della continuità.
Primo set non straordinario segnato da tanti break. La bilancia pende subito dalla parte di Fabio Fognini che comincia bene la gara. E’ splendido il suo game di risposta nel quarto gioco e ottiene per primo il break. L’obiettivo è quello di far giocare a rete Ofner che poi commette un pasticcio e si trova sotto nel punteggio. La reazione dell’austriaco arriva subito e porta al controbreak con la palla corta sbagliata dall’italiano. Un parziale di 10-1 ribalta la situazione e conduce Fognini dal 3-1 al 3-4: risale da 15-40, ma un errore di dritto lo riporta a concedere palla break. Ofner non ha grande manualità e il suo avversario lo conduce spesso a rete. Un doppio fallo spalanca le porte del 4-4. Il turno di battuta successivo va a testare i nervi del ligure: l’arbitro Eva Asderaki giudica out una prima di servizio ritenuta vincente dall’azzurro. Ne nasce un litigio verbale che comunque non sovverte la decisione della greca.
Concede palla break ma reagisce prontamente risalendo sino a 5-4 con errore di rovescio di Ofner. L’italiano si conquista due setpoint consecutivi, il primo annullato da una palla corta, un’altra da un bel colpo vincente di Ofner che, nel momento di difficoltà, sale di livello. Fognini chiude al terzo setpoint sfruttando un errore di dritto del suo avversario. 19 errori gratuiti segnano la resa dell’austriaco. L’azzurro abbandona il campo per un Medical Timeout per un problema muscolare, già accusato nel corso del doppio nella giornata di ieri. Uscendo dal campo si rivolge polemicamente all’arbitro: “Smettila di fare la protagonista”. Il riferimento e ha una verifica sul campo fatta da Asderaki su una palla uscita di tanto.
Il rientro in campo di Fognini è titubante e ricco di errori. Nel secondo set otterrà solo due vincenti, preoccupato più dalle sue condizioni fisiche che da quello che sta accadendo in campo. Dopo un break e un controbreak, Ofner scappa via nel quinto gioco e non si farà più riprendere in un parziale chiuso dal doppio fallo di Fognini sulla palla set concessa.
Dopo un avvio difficoltoso con tre palle break da annullate di cuore più che di altro, Fognini scappa via ottenendo un break a “0” frutto di una ritrovata energia nei colpi dell’azzurro. Ofner rimedia nel sesto gioco giocando due scambi in maniera impeccabile e ottenendo altrettanti vincenti. Nel turno di battuta successivo si va ai vantaggi, con Ofner pasticcione soprattutto con uno smash finito terribilmente a rete. Quando l’austriaco avanza con i piedi nel campo, Fabio ne trae vantaggio e con una grande sensibilità trova un passante che lo porta a palla break. Poi uno schiaffo a volo finisce fuori di un metro e Fognini ritrova il break di vantaggio. L’azzurro, però, non trova punti facili con il servizio e Ofner sale di livello ottenendo un immediato controbreak giocando davvero con grande coraggio.
Una smorzata vincente dell’azzurro apre il nono gioco, poi l’austriaco arma il braccio con il rovescio e un dritto che rimane in campo per millimetri. Sotto 5-4 serve il miglior Fognini la cui mano non trema e rapidamente si torna in parità. Sotto pressione torna a sbagliare Ofner che concede qualcosa col solito dritto, prima di ritrovare solidità col servizio. L’azzurro deve provare a restare nel set ma parte 0-40 con una smorzata facile per l’austriaco, un errore con lo slice e un’affondata a rete. Il primo setpoint va via con una smorzata coraggiosa ed efficace. Il secondo viene cancellato con una risposta lunga, mentre il terzo è vincente: il nastro gli è nemico. Una racchetta riceve particolari attenzioni da Fognini che sfoga contro di lei il suo nervosismo.
Il terzo set si apre col break di Fognini che prova a ridare fiato alla sua gara. Ma immediatamente Ofner si ributta nella mischia salendo 0-40: le prime due se ne vanno con il dritto dell’austriaco non pervenuto, la terza con un rovescio finito in rete. Fognini conferma il break e si procura la palla del 3-0 nel turno di battuta successivo. Ofner sembra scarico, ma con una smorzata si tiene a galla. L’austriaco va di fretta, l’azzurro un po’ meno e alla quarta palla break sale 3-0 con uno smash facile a rete dopo essersi aperto il campo con un colpo all’incrocio delle righe. L’austriaco stacca la spina e perde nuovamente la battuta grazie a una splendida difesa di Fognini. Ma mai dire mai in questa gara: l’azzurro perde il set e ridà ossigeno all’austriaco. Ofner ringrazia ma concede due palle break velenose all’avversario. La seconda si materializza nel punto set a favore del ligure che trascina al quinto la sfida dopo tre ore di partita.
Fognini servirà per primo nel parziale decisivo, ma questo non è un vantaggio e la reazione dell’austriaco è forse inaspettata. Fabio litiga anche con un tifoso reo di averlo disturbato nel suo turno di servizio. Per lunghi tratti è l’austriaco a dominare il set decisivo, con Fognini un po’ sulle gambe. Rapidamente si trova sotto 5-2 ma non molla. Il cuore dell’azzurro lo porta a una mini-rimonta che porta Ofner a perdere il suo turno di battuta e a dover stringere i denti quando si ripresenta al servizio per il match ma sul 5-4. Il colpo della gara è di Fognini che con un passante stretto chiude una difesa spettacolare su tre smash dell’avversario. Ofner a quel punto tira fuori due dritti vincenti, un rovescio a tagliar fuori dal campo l’avversario e chiude con l’ace.