A mezzogiorno si aprono le danze sul campo principale. Per quell’ora, infatti, è attesa una delle tenniste più popolari del momento: la giapponese Miyu Kato, squalificata dal torneo di doppio femminile per l’incidente con la raccattapalle di alcuni giorni or sono, gioca la finale del doppio misto in coppia con il tedesco Tim Puetz. A contendere loro il titolo il neozelandese Michael Venus in coppia con nientemeno che Bianca Andreescu.
A seguire ma non prima delle 15 la prima semifinale femminile, tra Karolina Muchova e Aryna Sabalenka. Le due protagoniste si sono affrontate una sola volta, sul cemento cinese di Zhuhai nel 2019. Fu anche allora una semifinale e vinse la bielorussa 7-5 7-6. Per Sabalenka è questo di gran lunga il miglior risultato a Parigi, non avendo la tennista di Minsk mai superato il terzo turno. Lo stesso si può dire per la rivale ceca.
Nessuna delle due ha la terra rossa come superficie preferita ma entrambe sono nelle condizioni migliori: un solo set perso per Karolina, nessuno per Aryna. Nella race Sabalenka è al primo posto, mentre Muchova proiettando i punti finora guadagnati sarebbe la numero nove. La potenza della campionessa di Melbourne contro il talento morbido ed elegantissimo di un’atleta troppo penalizzata dagli infortuni, ma che si sta ritrovando. Sisal Matchpoint vede la “tigre di Minsk” favorita e le assegna la quota di 1,28, valutando la contendente degna di un 3,50.
Seconda semifinale tra Iga Swiatek e Beatriz Haddad Maia. Sulla numero uno del mondo c’è ormai poco da dire: le pressioni sono tutte su di lei, qualsiasi risultato diverso dalla vittoria, e per due set a zero, sarebbe una sorpresa.
Il confronto non ha precedenti e Haddad Maia giocherà giovedì’ la sua prima semifinale Slam. Sempre Sisal Matchpoint quota la qualificazione della numero uno del mondo a 1,04 e di riflesso fissa a 10 il moltiplicatore per la vittoria della brasiliana. Ecco il vantaggio di Beatriz, non avere nulla da perdere…