dal nostro inviato ad Halle
A. Bublik b. [4] J. Sinner 7-5 2-0 rit.
Finisce con un infortunio l’avventura di Jannik Sinner all’ATP 500 di Halle, che dopo un primo set ben giocato, anche se perso 7-5 per un inopinato dodicesimo gioco in cui ha ceduto la battuta a 0 e quindi il set, nella sosta è uscito dal campo e ha richiesto negli spogliatoi il MTO. Rientrato in campo, non sembrava accusare particolari problemi, ma dopo aver subito il break da un ottimo Bublik, sotto 2-0 e servizio avversario ha alzato bandiera bianca e si è ritirato per una contrattura all’adduttore della coscia sinistra. Una scelta sicuramente legata anche al fatto che tra dieci giorni incombe il torneo di Wimbledon.
Primo set: equilibrio rotto da un break nel finale
La sfida è molto attesa qui ad Halle per il contrasto di stili, nonostante i tre precedenti siano tutti vinti da Sinner. Appalusi tiepidi per Bublik (è ancora viva la ferita di ieri sera per l’eliminazione di Struff da parte del kazako), invece ovazione davvero notevole per Jannik da parte del pubblico della OWL Arena, all’inizio del match presente per circa la metà della capienza di 12.300 spettatori (del resto il venerdì è pur sempre lavorativo). La temperatura rispetto ai giorni scorsi si è abbassata, il tetto è aperto ma il cielo è plumbeo, speriamo che non si scateni come ieri pomeriggio. Già alla prima sosta, sul 2-1 Bublik, gli spettatori ritardatari riempiono parecchi spazi vuoti, sarà così anche ai break successivi. Il match parte all’insegna dei servizi, con il n.48 ATP che sciorina ace su ace e Sinner che fa decisamente il suo alla battuta. Sul 4-3 Bublik, bastano tre errori di dritto di Jannik per mandare a servire per il match il kazako, che però al nono gioco prima spreca un set-point (eccellente il rovescio incrociato dell’azzurro) e poi si deve arrendere all’ottima palla corta di Sinner (la seconda molto ben eseguita). Il n.9 del mondo conferma il contro break e si mostra molto centrato, servizio solido e punti venuti a prendere a rete (5 pari). I pericolo sembra scampato ma quando ci si aspetta che il set arrivi al tie-break, sul 6-5 Bublik il ventunenne di San Candido sbaglia malamente altri due dritti e, complice un ottimo Alexander, cede il servizio a zero e soprattutto il set: 7-5 Bublik dopo 43 minuti.
Secondo set: ritiro improvviso dell’azzurro
Il resto è già stato raccontato: Sinner esce dal campo e chiama il MTO. Mentre Bublik prova ripetutamente il servizio, restiamo in attesa con una certa apprensione: dopo 7 minuti Jannik torna in campo, ma al primo break subito si ritira e proietta Bublik in semifinale, dove troverà il vincente di Zverev-Jarry.