(da Londra, il nostro inviato)
L. Sonego – M. Berrettini 7-6(5) interrotta
Lorenzo Sonego e Matteo Berrettini entrano puntuali sul campo 12 alle 11 di una mattinata fresca e molto umida. Nuvioloni scuri si addensano su Wimbledon, e sulle possibilità del finalista di due anni fa di far valere le sue possibilità.
Che sarebbe stata una partita strana lo si sapeva da prima, troppi gli elementi fuori dal comune,a partire dalla fraterna amicizia che lega Lorenzo e Matteo fin da quando muovevano insieme i primi passi nel tennis, sia per le incertezze sulle condizioni fisiche e forse anche emotive dell’ex numero 6 del mondo.
Il match (o meglio il primo set), giocato con le tribune tutte esaurite, in effetti è stato molto particolare, a livello statistico, per i primi 8 game, durante i quali Sonego e Berrettini hanno servito alla grande, mantenendo entrambi un’incredibile percentuale del 100% di punti conquistati alla battuta. La striscia si è interrotta al punto numero 34, quando un dritto di Matteo gli ha dato il 15 pari.
QUI IL COMMENTO AUDIO DI UBALDO SCANAGATTA AL PRIMO SET TRA SONEGO E BERRETTINI
Fino a quel momento, letteralmente zero scambi oltre i tre colpi, a parte un’unica occasione, davvero un tennis di altri tempi a tratti. La seconda sorpresa di questo avvio di partita, molto positiva, è l’apparente buono stato di forma di Berrettini, che sembra un altro rispetto alla disastrosa prestazione di Stoccarda sempre contro Sonego. Non siamo al top del suo livello, certamente, ma è davvero un piacere vederlo di nuovo colpire senza paura, muoversi bene, e usare il suo drittaccio al fulmicotone. Dall’altra parte, Lorenzo mette in campo il suo consueto tennis tutto grinta e accelerazioni, e pure lui col dritto non scherza affatto. Gli spettatori si divertono, l’atmosfera agonistica è piacevolissima, bravi ragazzi.
Dal nono game il punteggio e il gioco si normalizzano, con Sonego che prima si fa portare ai vantaggi, poi, sul 5 pari, offre addirittura due palle break a Berrettini, che le fallisce, doloroso per lui un dritto regalato nella seconda occasione. Si arriva al tie-break, con Matteo che di nuovo si fa aggressivo e va in vantaggio 3-1, ma poi sul 3-2 commette un paio di errori, e subisce una striscia di 4 punti di fila dall’ottimo Lorenzo, che chiude 7-5. Inizia a piovere sempre più insistentemente, e dopo il primo punto del secondo set (15-0 Berrettini), l’arbitro deve interrompere la contesa. Per come sono messe le previsioni del tempo, oggi sarà difficile continuare sui campi all’aperto. In momenti come questi, l’enorme vantaggio concesso ai top-player, che invece giocano tranquillamente protetti dal tetto sul centrale e sul campo 1, si comprende molto bene.