[3] E. Rybakina b. S. Rogers 4-6 6-1 6-2
Un inizio distratto, poi ha rimesso a posto le cose. Sul Centrale di Wimbledon e con il tetto a proteggere dalle intemperie esterne, Elena Rybakina rompe il ghiaccio positivamente nel torneo e batte Shelby Rogers 4-6, 6-1, 6-2 in un’ora e 45 minuti. Poco centrata nel primo periodo, letteralmente trasformata nel prosieguo del match. La statunitense invece si è fatta più fallosa al servizio e ha commesso 20 errori negli ultimi due set al cospetto dei 7 della testa di serie n. 3. La kazaka aveva chiuso il primo set sotto 4-6 con ben 11 errori gratuiti, quasi il doppio di quelli commessi negli ultimi due set. Alla fine saranno 31 i vincenti di Rybakina contro i 20 di Rogers. Ingiocabile con la prima di servizio, la campionessa in carica sfodera un 93% di punti vinti con la prima di servizio.
Parlavamo della distrazione iniziale della kazaka: che fosse dipesa dalla presenza di Roger Federer nel Royal Box del Centrale di Wimbledon? Può darsi! Di certo, oltre alle belle giocate di Rogers, a catturare l’attenzione dei presenti la presenza del vincitore di otto edizioni di Wimbledon che, da spettatore, ha assistito al match dopo la standing ovation a lui dedicata. Si è seduto accanto a Kate Middleton, la Principessa di Galles, il membro più popolare della famiglia reale.
PRIMO SET – In campo Rybakina subisce il break in avvio di set e non riesce più a recuperarlo. Malgrado perda un solo punto con la prima di servizio, non è mai in grado di impensierire l’avversaria. Fanno la differenza i servizi, con Rogers che annulla con personalità l’unico breakpoint concesso all’avversaria. Chiude 6-4, senza affanni.
SECONDO SET – Sciolta la tensione, Rybakina torna grande protagonista nel match. Lo spartiacque nella gara è il secondo gioco: Rogers viene trascinata ai vantaggi da 40-15, grazie a due risposte eccellenti della kazaka. Con due ace si porta per ben due volte nuovamente a palla game, ma poi commette due doppi falli che annullano il vantaggio. Rybakina capisce il momento propizio e strappa la battuta all’avversaria.
Rogers si disunisce: riperde la battuta a “0”, sbagliando di dritto e subendo la risposta dell’avversaria. Sul 5-0 ha un sussulto che serve a muovere il punteggio in un parziale chiuso 6-1.
TERZO SET – Rybakina archivia i giochi nel primo game del terzo set: in apertura strappa la battuta e incanala la gara dalla sua parte. Rogers trova qualche punto in più al servizio, ma il margine di errore dell’avversaria è minimo. Rybakina sfoggia vincenti, la statunitense errori e si va al secondo break del set che sa di match point. Rogers le dà una mano con un doppio fallo, con la testa di serie n. 3 che chiude a “0” il suo turno di servizio. Ribakina affronterà al secondo turno la vincente della sfida tra Cornet e Hibino.