Stefanos Tsitsipas esce vincitore dal duro confronto contro Dominic Thiem: il greco ha vinto quello che era uno dei big match del primo turno di Wimbledon al supertiebreak del quinto set. Il giocatore ateniese affronterà oggi Andy Murray sul Centre Court in un incontro che si preannuncia scoppiettante e spettacolare. In conferenza stampa il numero 5 del mondo ha tracciato un bilancio della sua prova.
Moderatore: Stefanos, partita lunga. Come ti senti fisicamente?
Tsitsipas: “Mi sento bene. Nonostante fosse un match di cinque set, mi sento come se non ci fosse nessun dolore o nessun particolare affaticamento sul mio corpo. C’è una routine che seguo ogni singola volta, indipendentemente dal fatto che mi senta stanco o meno, certe cose vanno fatte. Cercherò di essere pronto per domani (oggi, ndr)”.
D: Hai giocato un bel match contro Andy allo US Open un paio d’anni fa. Quali sono i tuoi ricordi di quel match e hai sistemato le controversie che ci sono state (riguardo al toilet break, ndr)?
Tsitsipas: “Sì, penso che la questione sia stata sistemata molto tempo fa. Dovevamo giocare la Laver Cup nella stessa squadra. Io me ne sono dimenticato, lui se n’è dimenticato. Lo rispetto molto, è più anziano di me e ha fatto grandi cose nel tennis. Spero ci siano aspetti sui quali imparare da questo match a prescindere dal risultato. Mi sento di voler andare in campo ed essere forte e ordinato perché questo incontro lo richiede. Se rimarrò concentrato sul mio obiettivo, so che tutto è possibile. Spero di scendere in campo con questo approccio”.
D: Com’è per te giocare sull’erba?
Tsitsipas: “C’è della poesia anche sull’erba. Ho combattuto duramente in questo match ed era tanto tempo che non provavo questo senso di liberazione dopo una vittoria. Sulla terra battuta però è diverso: per vincere una partita devi stare in campo ore, correre, sei stanco, ti fanno male le gambe. Rispetto alla terra, vincere una partita in cinque set sull’erba è molto più “pulito”.
D: Andy ha avuto un giorno di riposo rispetto a te. Pensi possa essere un grande vantaggio e farà la differenza?
Tsitsipas: “Non lo so finché non scenderò in campo. E’ un avversario molto forte che ha giocato tantissime volte su questo campo. L’erba si adatta perfettamente al suo gioco, l’ha dimostrato vincendo due volte a Wimbledon. Ha vinto anche il Queen’s in passato, è veramente difficile da affrontare. L’ho affrontato una volta a Stoccarda. Non vedo l’ora di affrontarlo, sarà un match fisico, contro un giocatore solido, spero che il mio gioco funzioni al meglio”.