Un italiano ha vinto Wimbledon. No, non stiamo scherzando, nè siamo in preda ai deliri del caldo, anche se viste le temperature, gli stessi potrebbero essere giustificati. È tutto vero. Gabriele Vulpitta, in coppia con il ceco Jakub Filip ha conquistato il titolo del doppio ai “The Junior Championships” sull’ erba, o ciò che ne resta, dei campi dell’ All England Club.
In finale hanno avuto la meglio sulla coppia di 18enni formata Branko Djuric ed il francese Arthur Gea, grazie ad un doppio 6-3 in una partita durata appena 58 minuti nella quale la coppia vincitrice ha ottenuto moltissimo dal loro servizio, vincendo l’86% di punti con la prima palla nel primo set. Primo set che ha avuto il suo punto di rottura nel quinto gioco quando i due hanno ottenuto i break decisivo. Break ottenuto anche nel nono game, quello definitivo del 6-3. Nel secondo set Vulpitta-Filip annullano due palle break nel primo game e un’altra nel terzo. Superato brillantemente il momento di difficoltà, riescono a strappare il servizio agli avversari andando sul 3-1 e ottenendo il break decisivo fino alla fine del match.
Per il giovane tarantino quella di Wimbledon è la seconda finale Slam consecutiva di doppio dopo quella persa al Roland Garros in coppia con Lorenzo Sciahbasi. Questa vittoria arriva a dieci anni esatti di distanza da quella ottenuta dall’ultimo italiano a queste latitudini, Gianluca Quinzi che fece suo il torneo singolare.
E a proposito di singolare juniores, vittoria per il britannico Henry Searle che ha battuto in finale con un doppio 6-4 il russo Yaroslav Denim. Un match dominato da Searle soprattutto al servizio: saranno 9-0 gli ace a fine match con il 70% di punti vinti con la prima di servizio e figlio di due decisi break ottenuti nel nono game del primo set e nel secondo game del secondo set.
Giornata di finali anche tra le ragazze: a vincere è l’americana Clervie Ngounoue grazie al 6-2 periodico ottenuto su Nicola Bartunkova. Match fondamentalmente a senso unico durato 1h e 24 minuti in cui alla fine la maggior potenza dei colpi dell’americana hanno avuto la meglio. Emblematico in tal senso il numero dei vincenti e dei punti totali, tutti in favore dell’americana, rispettivamente 27 e 67.