Archiviata l’edizione 2023 di Wimbledon con il trionfo di Carlos Alcaraz, si ritorna ai calzini sporchi di rosso per la breve estate europea sul mattone tritato. Neanche il tempo di dimenticare il gioco sui prati, ci si tuffa sull’ATP 250 Gstaad. La prima giornata dell’EFG Swiss Open Gstaad ha visto i successi di Thiem, Altmaier e Munar e l’eliminazione della teste di serie Laslo Djere e Zhizhen Zhang.
D. Thiem b. A. Muller 6-1 7-6(4)
Si interrompe la striscia negativa di Dominic Thiem. La terra rossa elvetica ridà vigore al campione austriaco che dà seguito alla buona prestazione di Wimbledon contro Tsitsipas e ritrova il sorriso dopo quattro sconfitte consecutive, 7 negli ultimi 9 incontri che hanno preceduto il match odierno con il numero 76 al mondo Alexander Muller.
L’austriaco, attuale numero 94 al mondo, parte sicuramente meglio, al contrario Muller non sembra completamente centrato. Un terribile quarto gioco, nel quale il francese abbassa molto la qualità del suo tennis commettendo diversi errori, gli costano il break a zero. Muller sembra quasi remissivo, mentre Thiem serve benissimo, variando molto, prediligendo il servizio esterno per l’accoppiata servizio dritto. Nel sesto game Thiem ha una prima chance del doppio break, con Muller abile nell’annullarla con un dropshot. I successivi due punti costano caro a Muller con un dropshot telefonato letto bene da Thiem e un errore sul serve and volley che si tramutano nel doppio break. Per il vincitore dell’US Open 2020 è una formalità chiudere 6-1.
Secondo set maggiormente lottato. Cambio di atteggiamento totale di Muller. Il francese sembra più propositivo, regge meglio lo scambio e opta anche per variazioni, quali il serve & volley, che regalano i suoi frutti. La combinazione servizio e dritto rimane un’arma affilata per Thiem che, tuttavia, soffre rispetto al primo set al servizio. Già nel secondo game è chiamato ad annullare due palle break e dovrà annullarne una terza nell’ottavo. Il numero 94 al mondo gioca meglio nei punti importanti. Emblematico il set point annullato nel decimo game con un kick da sinistra. Si arriva al tie-break con Thiem che piazza il mini break in apertura per poi chiudere agevolmente per 7-4. Solida prestazione dell’austriaco che mette a referto 9 ace e annulla le quattro occasioni concesse all’avversario.
D. Altmaier b. B. Bonzi 6-3 6-4
In apertura di programma si segnala la quinta sconfitta consecutiva per Benjamin Bonzi, che sembra non aver trovato ancora il giusto stato di forma dal rientro dall’infortunio al polso sinistro patito a Montecarlo. Il francese non vince nel circuito dal 10 aprile scorso quanto sconfisse in due set l’allora numero 41 al mondo Bernabè Zapata Miralles. Il francese, che da questa settimana abbandona la top 100 per la prima volta da luglio 2021, si arrende in due set al tedesco Daniel Altmaier.
Bonzi paga le troppe occasioni concesse al suo avversario e qualche doppio fallo di troppo. Il tedesco è stato solido mentalmente nel piazzare l’immediato controbreak nell’ottavo gioco dopo che Bonzi aveva rimesso il set in equilibrio. Con il successo nel primo turno di Gstaad Altmaier mette a segno un nuovo record personale: 8 vittorie nel circuito maggiore in una sola stagione, confermando la sua attitudine da terraiolo, avendo conquistato 17 delle sue 25 vittorie a livello ATP e Slam sul mattone tritato.
J. Munar b. [WC] A. Ritschard 6-3 6-3
Quando si dice un dejà vu. Un anno dopo il programma di Gstaad mette di fronte uno contro l’altro il padrone di casa Alexander Ritschard e lo spagnolo Jaume Munar. Lo scorso anno era un match di secondo turno e ad avere la meglio fu il tennista spagnolo 6-3 6-3. Quasi 365 giorni dopo, non cambia nulla, nemmeno il risultato. È, infatti, nuovamente Jaume Munar ad avere la meglio con un doppio 6-3. Per Munar i campi in terra rossa della cittadina elvetica sembrano andare abbastanza a genio dato che in quattro apparazioni, compresa quella odierna, ha sempre vinto il suo match di esordio.
Primo set senza storia: Munar soffre solo nel primo game di servizio poi è bravo a non concedere più nulla al suo avversario, strappando per ben due volte il servizio. Nel secondo set si decide tutto tra il quarto e il sesto gioco con tre break consecutivi. Rimessa la situazione a suo favore Munar gestisce bene il servizio e chiude al secondo match point.
[Q] Z. Bergs b. [8] L. Djere 6-0 4-6 6-3
Cade subito una delle teste di serie dell’EFG Swiss Open Gstaad. A salutare il torneo elvetico è il numero 8 del seeding Laslo Djere. Il ventottenne serbo è costretto a cedere il passo al tennista belga Zizou Bergs, proveniente dalle qualificazioni.
Prima vittoria stagionale in un main draw ATP per Bergs che inizia al meglio la partita piazzando un rapido 6-0 in ventidue minuti. Nel secondo set arriva il riscatto di Djere che alza le percentuali al servizio, soprattutto sulla seconda che aveva lasciato a desiderare nel primo parziale, e rimette in equilibrio la sfida grazie al break piazzato nel terzo gioco. Nel set decisivo dopo quattro game a senso unico, il match inizia a diventare più ruvido. Si comincia ad andare ai vantaggi, con sia Bergs che Djere chiamati ad annullare palla break. La svolta decisiva arriva nell’infinito ottavo game, durato 18 punti. Il serbo annulla ben sette palle break ma è costretto a capitolare sull’ottava. Bergs è abile e chiude 6-3 dopo un’ora e cinquantacinque minuti.
[Q] H.Medjedovic b. [5] Z. Zheng 4-6 6-1 6-4
Dopo Djere è la volta della testa di serie numero 5 di abbandonare Gstaad. Dopo 2 ore e ventitré minuti di battaglia il qualificato serbo Hamad Medjedovic, 19 anni e numero 183 ATP, ha la meglio del numero 70 al mondo Zhizhen Zheng. Vittoria in rimonta per il serbo che dopo aver ceduto il primo set 6-4, vince i parziali successivi 6-1 6-4, regalandosi un secondo turno con Dominic Thiem.