A. Ramos b. F. Fognini 6-1, 2-6, 6-1
Torna Fognini: combatte, lotta, ma poi cede dopo due ore e 17′ di dura battaglia. Il rientro dell’azzurro, dopo l’infortunio, lo ha visto protagonista di un’intensa sfida vinta da Albert Ramos nel primo turno dell’ATP di Gstaad con il punteggio di 6-1, 2-6, 6-1.
Ramos adesso se la vedrà con un altro azzurro, Lorenzo Sonego, testa di serie n. 3. Fognini ha impiegato un set per tornare a ritrovare il feeling con la terra rossa, qualche difficoltà nel trasformare le numerose palle break costruite e poi un terzo set in cui ha subito il ritmo di Albert Ramos.
Lo spagnolo a Gstaad si esalta dopo aver sofferto nella fase centrale del match.
Avvio in cui Fognini soffre tanto a tenere i suoi turni di servizio e cede di schianto 6-1 in 34′. Il dritto non funziona, Ramos è centrato e piazza solo vincenti.
Nel secondo set, le parti si ribaltano. Si comincia con due break consecutivi e due palle break mancate dall’azzurro nel terzo. Fatica tantissimo Ramos a tenere il servizio: Fognini si fa più aggressivo e pesca tanti “jolly” in prossimità delle righe. In uno dei game più combattuti del match, il terzo, l’inerzia cambia rotta. Arrivano tre errori in fila dello spagnolo, costretto a risalire da 0-40. Col servizio Ramos si tira su, impreca per un nastro che rimanda a palla break Fognini e riesce a tenersi in vita malgrado le chances che fioccano per il ligure. Alla settima palla break del game, la decima dell’intero set, l’azzurro strappa il servizio giocando un dritto complicato da leggere per Ramos.
La gara rimane equilibrata con Fognini che si aggrappa al servizio per cancellare ben tre palle break in favore dello spagnolo. Ramos soffre sul suo servizio e la “verve” dell’azzurro lo punisce anche nel settimo gioco. Set che si chiude al sesto setpoint e rivede un prezioso equilibrio.
Ramos cambia passo nel terzo set con Fognini che paga lo scotto del dispendio fisico del secondo parziale. Lo spagnolo torna a sbagliare poco e per l’azzurro è complicato tenergli il passo. Sono due i break che segnano il set, con lo spagnolo avanti 5-0. Fognini riesce a recuperare un break di svantaggio con un parziale di 8-2 che fa ben sperare e soprattutto un ritmo tornato elevato che manda fuori giri lo spagnolo.
Ma è il tramonto del match: Ramos non concede ulteriori pause e chiude 6-2.
GLI ALTRI MATCH: AVANZANO WAVRINKA, BAGNIS E STRICKER
Calendario di Gstaad condizionato dalla squalifica di 18 mesi che costringerà Mikael Ymer a stare lontano dai campi. A quel punto Juan Pablo Varillas ha incrociato il lucky loser Otto Virtanen. Vita facile per il peruviano che ha chiuso 6-2, 6-3. Ingiocabile il peruviano sulla prima di servizio che ha ottenuto l’88% di punti con la prima di servizio. Nessuna palla break concessa e match chiuso in 1’ e 11’.
Il terraiolo Pedro Cachin batte Taro Daniel 6-4, 6-1 in 1’ e 21’. Il n. 90 del ranking concede un solo break al suo avversario in avvio di secondo set, poi è un monologo con sei giochi consecutivi che chiudono il match. Cachin affronterà la testa di serie n. 1, Roberto Bautista-Agut.
Facundo Bagnis dimostra una propensione migliore a giocare sulla terra rossa ed elimina Arthur Rinderknech che, invece, conferma il suo momento negativo. Finisce in due ore e 4’ con la vittoria dell’argentino che vince 6-2, 2-6, 6-3. Primi due set a specchio con Rinderknech che vince il secondo parziale con un perfetto 11/11 con la prima di servizio, con il verdetto rimandato al terzo set. Bagnis piazza il break decisivo nel secondo set, rimontando il 30-15 in favore del francese. L’argentino sfrutta l’unica palla break del set e vanifica i 12 ace complessivi del francese. Per Bagnis appuntamento con Varillas.
Dominic Stricker sfrutta la wild card e vince in due set su Arthur Fils con il punteggio di 7-6(4), 7-6(4). Due match identici, in cui in sofferenza è andato più delle volte il francese. Tra palle break salvate da Fils nel terzo gioco, un’altra nel nono. Al tiebreak lo svizzero dimostra l’ottimo momento di forma, dopo l’ottima perfomance di Wimbledon. Nel secondo set, c’è la reazione del giovane Fils che strappa subito la battuta al suo avversario. Il francese va a servire per il set, ma subisce il controbreak. Nel tiebreak dominio dello svizzero e sfida alla testa di serie n. 2 Miomir Kecmanovic.
Dura trentotto minuti la sfida tra Stan Wawrinka e Roberto Carballes Baena. Lo svizzero passa il turno dopo il ritiro dello spagnolo sul 6-1, 3-1. Per lo svizzero la sfida con Munar al secondo turno.