Dopo la delusione per la sconfitta in finale a Wimbledon contro lo spagnolo Carlos Alcaraz per Novak Djokovic è già il momento di guardare avanti. La seconda metà di stagione infatti è caratterizzata dai tornei americani in vista dell’ultimo slam dell’anno, lo US Open.
Si apprende così dal sito SportKlub, media solitamente molto informato sulle vicende del 23 volte campione Slam, che il serbo ha cambiato all’ultimo la sua iniziale programmazione. Rimane confermato il Masters 1000 di Cincinnati, evento che si terrà dal 13 al 20 Agosto. Mentre Novak non ci sarà all’Open del Canada, l’altro 1000 che si disputa prima dello Slam americano. Qualora fosse confermato, non sarebbe una grande sorpresa. Djokovic ha come priorità i tornei dello Slam e a 36 anni si gestisce riducendo la partecipazione ad altri eventi. Anche in vista del Roland Garros, Djokovic ha saltato il Masters 1000 di Madrid, giocando solo a Montecarlo e Roma.
In vista dello US Open Alcaraz, campione uscente a Flushing Meadows, ha tanti punti da difendere, e una una vittoria di Djokovic garantirebbe tra i due un duello serrato per la lotta al vertice (nonostante Carlos non abbia giocato le Atp Finals di fine anno). Sarà dunque una battaglia accesa anche per il numero uno nel ranking, ma in tal senso l’assenza a Toronto non favorirebbe di certo Djokovic.