Partenza con qualche ritardo causa pioggia per l’edizione 2023 del Ladies Open Lausanne. Il programma nella città elvetica è stato interrotto dopo il termine dei primi due incontri del tabellone principale, poi si ritorna a giocare dopo due ore con dei campi un po’ pesanti.
La giornata vede anche l’evolversi del tabellone del torneo elvetico. Il forfait della testa di serie numero 1 Irina Camelia Begu porta la francese Parry a diventare testa di serie numero 9. Al posto di Parry, che avrebbe dovuto affrontare la russa Mirra Andreeva, subentra come alternate l’ucraina Dayana Yastremska. Rinuncia al torneo svizzero anche Sarà Errani, che al primo turno avrebbe dovuto affrontare una qualificata.
Nei due match giocati prima dell’interruzione per pioggia successi agevoli per l’ungherese Anna Bondar e la russa Elina Avanesyan. Al rientro in campo post temporale vittorie per l’argentina Julia Riera e la sedicenne Mirra Andreeva, che non si fa sorprendere dal cambio di avversaria.
Di seguito il riepilogo dei match disputati sui campi in terra rossa del Tennis Club Stade-Lausanne.
[6] M. Andreeva b. D. Yastremska 6-0 6-2
Rullo compressore Andreeva. Nel primo set Mirra serve un bagel alla malcapitata Yastremska, sovrastata in tutte le sezioni del campo dalla sedicenne russa. Andreeva aggredisce il risposta, corre bene, copre il campo e riesce anche a trasformare situazioni di difesa in occasione per mettere a segno il punto, come capitato sul set point. Yastremska ha il merito di lottare con quattro dei sei game andati ai vantaggi, ma l’ucraina poco può davanti all’estro della giovane russa. Nel secondo set Yastremska non cambia strategia ma finalmente i suoi colpi trovano il campo con maggior regolarità. Nel primo gioco l’ucraina non capitalizza una palla break, nel secondo, sul suo servizio, vola sul 40-15 ma poi Andreeva rialza i giri del proprio motore, portando l’ucraina a sbagliare. Yastremska strappa finalmente il servizio alla sedicenne russa nel terzo gioco. Seguiranno altri tre break, poi Andreeva ritrova potenza e aggressività al servizio per issarsi sul 5-2. Yastremska, al contrario, continua a non trovare il bandolo della matassa al servizio, chiude il match senza mai uscire indenne dai propri turni di battuta. L’avversaria di Andreeva al secondo turno sarà l’ungherese Bondar.
A. Bondar b. A. Bolsova Zaidonov 6-1 6-3
Ottantasette minuti di gioco sono stati necessari alla numero 155 Anna Bondar per avere la meglio della spagnola Aliona Bolsova Zaidonov, numero 115 delle classifiche mondiali. Primo set chiuso 6-1 ma durato ben 44 minuti. Bondar scappa subito via piazzando due break che le permettono di volare sul 4-0. Bolsova lotta e riesce a strappare il servizio allungherà, cedendo nuovamente il servizio. Si arriva al settimo game con l’ungherese al servizio che ha bisogno di 5 set point per chiudere il set al termine di un gioco durato ben 16 punti. Inizio di secondo set, nel quale il servizio di Bolsova non è un fattore. Quattro break nei primi cinque giochi con Bondar che scappa sul 5-1 pesante. L’ungherese chiamata al servire per il set, percepisce la tensione e pasticcia perdendo il servizio. Bolsova al servizio continua a non essere efficace e perde ancora il servizio per il 6-3 finale. Percentuali bassissime al servizio per entrambe: Bolsova vince solo il 39% di punti con la prima e 38% con la seconda. Poco più del 50% di punti vinti con la prima per Bondar (56%) e il 48% con la seconda. La ventiseienne ungherese al secondo turno troverà la russa Mirra Andreeva, numero 6 del seeding.
[8] E. Avanesyan b. E. Rodina 6-2 2-0 rit.
Dura solo 41 minuti il derby russo tra la testa di serie numero 8 Elina Avanesyan e la numero 289 al mondo Evgeniya Rodina. Primo set con sei break in otto giochi, con Rodina che non riesce mai a tenere un turno di servizio. A fare la differenza sono, infatti, gli unici due turni di servizio nei quali Avanesyan è uscita indenne. Pioggia di break che si riflette sulle statistiche: Avanesyan porta a casa il 56% di punti con la prima (9 su 16) e il 43% con la seconda (3 su 7). Rodina non riesce a gestire i propri turni di servizio, nei quali ha conquistato solo 7 punti, tutti con la prima. Infatti, con la seconda spicca un emblematico 0 su 6, con ben 5 doppi falli messi a referto da Rodina. Nel secondo set dopo un primo game combattuto Avanesyan annulla una palla break, tiene il servizio e poi nel game successivo strappa il servizio a Rodina. Chiuso il secondo gioco del secondo set cala il sipario sulla partita. Avanesyan avanza al secondo turno dove attende una qualificata.
J. Riera b. P.M. Tig 6-2 6-1
Il primo match post sospensione per pioggia è quello tra l’argentina Julia Riera, numero 143 del ranking WTA, e la romena Patricia Maria Tig, numero 706 al mondo entrata in tabellone grazie al ranking protetto. Solida prestazione della ventunenne argentina che si aggiudica agilmente il match con il punteggio di 6-2 6-1. Ottime capacità di recupero, buon servizio e qualche variazione da parte dell’argentina che disorientano la tennista romena. Tig prova a difendersi ma commette qualche errore di troppo, emblematici i tre consecutivi che concedono il primo break all’argentina. Riera sale facilmente sul 4-1, con Tig che si trova anche ad annullare tre palle break per il 5-1. Chiamata a servire per rimanere nel set, la romena soffre ancora e con un rovescio out sul set point concede il parziale a Riera. Secondo set ancora più a senso unico. Riera vola agilmente sul 4-0, subisce il break, ma si riporta di nuovo sopra di due break. Chiamata a servire per il match, l’argentina trema, ma strappa il pass per il secondo turno in poco più di un’ora e dieci minuti. La tennista romena paga una pessima prestazione al servizio con ben 7 doppi falli, alcuni avvenuti in punti cruciali della contesa. La prossima avversaria di Riera sarà la vincente della sfida tra Elisabetta Cocciaretto e la wild card svizzera Celine Naef.