Dal nostro inviato ad Umago
Nonostante i (giustificati) timori per le nuvole che si sono addensate sin da metà pomeriggio sopra l’impianto Stella Maris, alla fine la prima giornata dedicata al secondo turno del Plava Laguna Croatia Open ha pagato dazio al maltempo solo per il match serale, l’attesa sfida tra la testa di serie n. 1 Jiri Lehecka e l’ex n. 3 del mondo Dominic Thiem, rinviata a domani pomeriggio.
Vediamo dunque come sono andati i match che non hanno visto coinvolti giocatori italiani (di cui vi abbiamo parlato a parte: la vittoria di Cecchinato e quella di Arnaldi nel derby).
Si iniziava la giornata concludendo il primo turno, con i match non completati e disputati il giorno prima. Marozsan concludeva rapidamente (63 62) il suo match contro Cerundolo (Juan, il fratello più giovane di Francisco), mentre invece lo spagnolo Munar doveva ricorrere al terzo set (63 36 63) per superare il connazionale Ramos-Vinolas. Chiudeva i match del primo turno uno dei protagonisti più attesi, Stan Wawrinka, che non giocava ad Umago dal 2007, l’anno dopo la sua vittoria in finale su Djokovic. Sul Campo Centrale, il Goran Ivanisevic Stadium, il pluricampione Slam sfoderava il braccio armato dei bei tempi e liquidava in due set rapidi (63 62) la pratica Filip Misolic.
Nel frattempo sul Grandstand si era concluso il primo match del secondo turno, nel quale l’australiano Popyrin aveva regalato la prima grande sorpresa del torneo, eliminando in due set (64 61) la testa di serie n. 3 Ofner. Ultimo match a concludersi prima che la pioggia la facesse da padrona quello tra la grande promessa croata Dino Prizmic, il vincitore dell’ultimo Roland Garros juniores, e l’ungherese Piros. Trascinato del numeroso pubblico – composto in gran parte da suoi connazionali – presente sugli spalti del campo dedicato al suo illustre concittadino, il 17enne spalatino si imponeva nettamente (62 63) sul tennista magiaro, n .124 del mondo (Prizmic è n. 287, ma già sicuro da lunedì di entrare nei top 250). E insieme alla sua seconda vittoria a livello ATP, dopo quella di lunedì al primo turno contro il connazionale Ajdukovic, conquistava così i suoi primi quarti di finale nel circuito maggiore.