Dopo un 2022 che ha rappresentato la sua miglior stagione in carriera, con la finale di Wimbledon (persa contro Djokovic) come pinnacolo, il 2023 di Nick Kyrgios è stato fin qui un anno complicato.
L’infortunio al ginocchio di inizio anno lo ha costretto a saltare lo slam di casa, l’Australian Open, oltre che al Roland Garros. E quando tutto sembrava recuperato in vista di Wimbledon ecco che sopraggiunge il problema al polso che lo costringe al forfait dai Championships. La lontananza dai campi non pare però turbare il nativo di Canberra che questo lunedì si è recato in un famoso studio di Los Angeles per farsi tatuare tutta la schiena. Il tema scelto da Kyrgios è una sua vecchia passione: i Pokemon.
Come si evince dalle foto circolate sui social network erano addirittura cinque i tatuatori a dimenarsi sulla schiena del campione australiano. “Cinque artisti contemporaneamente in uno dei migliori studi al mondo. Auguratemi buona fortuna, la schiena si sta completamente coprendo”, ha scritto. La sessione è durata un’ora, un tempo molto basso calcolando la grandezza dei tatuaggi, al netto delle dieci mani al lavoro in contemporanea. L’ex n.13 del mondo ha scelto come Pokemon: Gyarados, Blastoise, Dragonite, Mewtwo, Snorlax, Gengar e Charizard. Nel 2016 aveva confessato di aver passato più tempo a giocare a Pokemon Go che a tennis.
La scelta del soggetto del nuovo tatuaggio ha lasciato la sua ragazza Costeen Hatzi e la madre Nill piuttosto sorprese. “Mamma mia”, ha scritto Hatzi su Instagram, mentre la madre ha semplicemente esclamato: “NO!!!!!!”. Il fratello Christos è stato più positivo: “Maestro di Pokémon, mi piace”. Quest’anno Kyrgios ha perfino indossato un paio di scarpe da ginnastica personalizzate con Pokémon che raffiguravano Squirtle (la versione non evoluta di Blastoise) e il suo nome scritto nel font giallo e blu di Pokémon.