Murray/Venus b. [WC] Musetti/Sonego 7-6(5) 7-6(7)
Hanno divertito e si sono divertiti i due ‘Lorenzi’ in questo torneo pieno di soddisfazioni inaspettate. Dopo le ottime partite prima con Granollers/Zeballos, poi con Arevalo/Rojer, anche questa volta la coppia italiana ha regalato agli spettatori del Southern & Western Open dell’ottimo spettacolo, condito da sorrisi e da una leggerezza da non confondere con un poco interesse. Il torinese, specialmente, ha giocato un ottimo tennis da doppista che, aiutato dalle magie di Musetti, li ha portati due volte a set point purtroppo non sfruttati. La coppia avversaria formata da Jamie Murray e Michael Venus ha giocato molto bene soprattutto al servizio, dove ha sì concesso break, ma per meriti degli azzurri più che per propri demeriti.
Usciti sconfitti da questo incontro ma non dalla settimana più che positiva e a sorpresa, il duo Musetti/Sonego ha mostrato una particolare intesa tra due stili di gioco sicuramente differenti che, però, amalgamati insieme creano una coppia spumeggiante, con un tennis vivace, divertente ed efficace. Chissà se li vedremo in campo in futuro: magari qualche altra partita di assestamento potrà portarli al doppio in Coppa Davis. Non sarebbe male né per l’Italia, né per gli occhi, né per il puro divertimento personale dei ‘Magnifici Lorenzi’.
IL MATCH
Nel primo set la coppia azzurra era partita più che bene dopo aver annullato una palla break nel secondo game. Infatti, sul 2-2 erano riusciti a strappare il servizio agli avversari, avanzando poi sul 5-3. Purtroppo, però, al momento di chiudere il parziale, i ‘Lorenzi’ non sono stati abbastanza cinici nel punto decisivo (che corrispondeva a un set point) e hanno consentito alla coppia anglo-neozelandese di giocarsi tutto al tie-break. Qui un fitto equilibrio ha fatto da filo conduttore fino a che, sul 5-5, Musetti ha sbagliato un dritto fatale in lunghezza che ha regalato un mini-break preziosissimo a Murray e Venus, che con una buona battuta si sono accaparrati la prima frazione di gioco dopo cinquantaquattro minuti.
I vincitori del Geneva Open sono partiti con il piede giusto anche nel secondo set: nel terzo gioco un break sembrava poter mettere la parola ‘fine’ alle speranze azzurre, ma Sonego non c’è stato a questo destino, tirando due rovesci-passanti stellari – uno in recupero fuori dall’inquadratura della telecamera, l’altro in risposta nel punto decisivo – per contro-brekkare il duo dalla parte opposta della rete. Il torinese e il carrarino continuano a rimanere ancorati alla coppia avversaria con colpi improbabili intervallati da sorrisi a trentadue denti. Con due palle break annullate – una nel settimo gioco, l’altra (più pericolosa) nell’undicesimo game dopo che gli azzurri si erano fatti recuperare da 40-0 – la coppia Musetti/Sonego si garantisce quantomeno il tie-break anche nel secondo parziale. Una risposta di polso con il rovescio da parte del toscano non basta per mettere le mani sul secondo set prima del tie-break che arriva, quindi, per la seconda volta.
Un errore di Venus con il dritto regala un mini-break alla coppia italiana, che però restituisce il favore agli avversari dopo un gran punto di volo dei campioni del Dallas Open. Cambio di campo sul 3-3 e nell’ottavo punto Musetti incappa in un doppio fallo pesantissimo (poi mette a segno una smorzata sublime) che consegna un altro mini-break agli avversari. Questi ultimi si procurano due match point, ma una coraggiosa risposta vincente di dritto del carrarino e una seconda al corpo del torinese riportano tutto in parità: 6-6 e secondo cambio di campo. Uno schema perfetto servizio-volee porta gli italiani a set point, ma un colpo al volo mezzo fortunato di Venus lo annulla. Una buona battuta e un rovescio steccato di Musetti mettono il punto conclusivo a questo match molto divertente durato due ore abbondanti, dove sì i ‘magnifici Lorenzi’ sono usciti sconfitti, ma hanno regalato sorrisi al pubblico sugli spalti e agli spettatori a casa.