La vittoria su Nuno Borges al primo turno dell’ATP250 di Winston Salem, ha sancito il ritorno di Jack Draper nel circuito ATP. Un infortunio patito nel primo turno del Roland Garros, lo ha costretto a saltare la stagione in erba. Il britannico alle 21.30 italiane sfiderà, Tallon Griekspoor, finalista a Washington.
“Al Roland Garros mi sono fatto male alla spalla mentre ero in campo con Tomas Martin Etchverry – spiega il n. 118 del mondo ad ATPTour.com – e ho pensato che l’entità dell’infortunio fosse insignificante. Quando ho ripreso la preparazione in vista della stagione sull’erba, ho scoperto di aver subito uno strappo al tendine che mi avrebbe fermato per un mese e mezzo”.
“Spero di non subire più infortuni da qui alla fine della stagione”, ha detto Draper che la settimana scorsa ha raggiunto le semifinale in un evento ATP Challenger Tour a Winnipeg. Il 21enne britannico non vede l’ora di entrare nel vivo degli appuntamenti tennistici che lo attendono e ha spiegato l’importanza della gestione delle aspettative: “Penso che con questo tipo di infortuni, in particolare ai tendini, devi fare molta attenzione e ci vuole tempo per recuperare la forma completa. Sono a rischio ricaduta per cui dovrò fare le cose nei migliori dei modi”.
Anche nel 2021, a causa di infortuni, il britannico rimase a lungo fermo.
“Non sono al pieno della forma – afferma Draper – e solo il giocare tante partite può fare al caso mia. La settimana scorsa, al mio rientro in campo, ho commesso tanti doppi falli, sintomo di una mancanza di reattività mia personale”.
Draper è attualmente al numero 118 nella classifica ATP ma a gennaio aveva fatto registrare il suo best ranking da n. 38. Il britannico ha vissuto una stagione di svolta nel 2022, vincendo quattro titoli del Challenger Tour, raggiungendo i quarti di finale all’ATP Masters 1000 a Montreal e le semifinali a Eastbourne. Ha anche raggiunto le semifinali alle Next Gen ATP Finals del 2022.
Il mancino di 21 anni spera di sfruttare quell’esperienza per scalare di nuovo: “L’anno scorso ho ottenuto grandi risultati che mi hanno dato l’energia giusta per affrontare questa stagione. Ma ora, dopo esser stato a lungo fermo, ho l’impressione che cominci un’altra annata. Devo ritrovare la mia fiducia nelle cose che faccio. Ci sono alti e bassi, ma sto cercando, specie in allenamento, di fare il massimo per continuare a migliorare“. Da spettatore, ha potuto vedere all’opera i suoi coetanei ottenere grandi successi: il ventenne Carlos Alcaraz ha conquistato il titolo di Wimbledon, con Jannik Sinner che ha alzato il suo primo trofeo Masters 1000 a Toronto. Holger Rune, invece, è arrivato ai quarti di finale negli major di Parigi e Londra, prima di balzare al quinto posto in carriera questa settimana: “Penso che nel circuito ci siano molti giovani giocatori fantastici che stanno facendo bene. Stanno davvero raggiungendo la vetta in maniera convincente. Per me è molto stimolante guardarli e averli come punto di riferimento. Spero di poter raggiungere presto quei livelli anche io, mettendo a posto le giuste cose per il mio fisico”.
“Ho giocato – rimarca Draper – solo sei o sette tornei quest’anno. È stata una grande sfida trovare la giusta forma fisica e rimanere sul campo da tennis. Il mio obiettivo numero uno è evitare gli infortuni perché so che il mio tennis è abbastanza buono quando riesco ad allenarmi e a giocare con continuità”.
Al momento Draper a 11 vittorie e 7 sconfitte in stagione.