Con gli occhi ancora pieni del tennis e del cuore di Matteo Arnaldi, capace di andare ben oltre i propri limiti, siamo a un punto di svolta dello US Open. Oggi partono infatti gli ottavi di finale (di cui alleghiamo in tabella le quote per ogni partita) dell’ultimo Major dell’anno, il parterre si è assottigliato, e sarà interessante vedere chi accompagnerà (presumibilmente) Novak Djokovic tra gli ultimi quattro della parte bassa. Con tutta l’America alla finestra, essendoci ben 4 dei propri giocatori ancora in gara, tutti oggi tra l’altro, affacciamoci sulle partite da non perdere.
La prima a catturare l’attenzione è proprio il derby a stelle e strisce, tra Tommy Paul e Ben Shelton, croce e delizia contro sana incoscienza. I due si sono già affrontati all’Australian Open, ai quarti, quando il n.14 del seeding seppe far valere la propria maggior esperienza. Il contesto odierno è certamente diverso, con il pubblico caldo, in attesa dei propri beniamini che hanno regalato grandi prestazioni in questa settimana, spingendosi per la prima volta agli ottavi dello Slam di casa. Il tennis di Paul è più vario, incline a non dare riferimenti e cambiare in continuazione tipo di gioco, tra accelerazioni e tagli, per non dare certezze all’avversario. Shelton, dal canto suo, è uno che le certezze se le va a costruire, tirando botte da orbi col servizio per poi rincarare la dose con un dritto esplosivo e poco pratico da gestire. Chiaramente l’esperienza e la capacità di gestire determinate situazioni anche con giocate fuori dalla norma, premiano Paul, il cui secondo quarto di finale Slam vale 1,30 volte la posta su Goldbet, 1,32 su Snai e 1,33 su Bet365, contro l’affermazione (più sorprendente, ma forse anche troppo per le quote) di Ben, a 3,40 su queste ultime due e 3,55 sulla prima.
Match sulla carta decisamente meno impronosticabile, ma non per questo meno atteso, è quello di Frances Tiafoe. Il n.2 d’America sfida il sorprendente Rinky Hijikata, lesto nel tuffarsi in un tabellone rivelatosi in corso decisamente accessibile. L’australiano è un buon giocatore, campione Slam in doppio, che sa come comportarsi sui campi in cemento, e gestire anche un certo ritmo da fondo. Improbabile che tutto ciò basti però a bilanciare le fiammate, ormai non più improvvise, di Tiafoe. Il n.10 al mondo possiede ottimi colpi negli scambi, che sa ben gestire anche in cross e in slice, e soprattutto una capacità innata di cavare da ogni minimo punto una giocata inusuale, da “cilindro”, per mettere alle corde l’avversario. Inoltre avrà (letteralmente) tutto il pubblico dalla sua, bravo com’è anche a caricare i fan. Le quote della sua vittoria quindi, per quanto squilibrate, appaiono più che giuste: 1,11 (Bet365) e 1,13 (Goldbet e Snai), mentre la sorpresa australiana è a 6,00 e 6,25 su queste ultime due, per arrivare a 6,50 sulla prima. Valido aspettarsi anche una vittoria netta, in 3, dell’americano, quotata a 1,83 da Goldbet e Bet, 2,00 da Snai.
Non ce ne vogliate per questa “abbuffata americana”, ma i giocatori a stelle e strisce sono incredibilmente tutti nello stesso giorno, anche dal lato femminile. A scendere in campo oggi infatti, nel match forse più atteso tra tutti, sarà anche Coco Gauff, tds n.6 e grande speranza di riportare il trofeo a casa. Affronterà Caroline Wozniacki, che ha battezzato alla grande il suo rientro tornando subito in ottavi Slam, in un torneo in cui per due volte è stata finalista. Un bel cammino, una bella storia, in cui la danese ha dimostrato di avere ancora tanto tennis nelle corde e tanto da dare a questo sport. Pochi errori, gran punti in difesa, capacità di reggere lo scambio fino alla fine ne hanno scortato la carriera e ne stanno tratteggiando il ritorno. La sua avversaria, spinta anche dai 14 anni in meno, veicola un tennis più da forza bruta e colpi in progressione, sempre sostenuti anche da un servizio di buon livello: un gioco che, su certi campi, può scavare solchi, non semplici differenze, se ben applicato. Considerato ciò, e anche il fattore pubblico (con buona pace di Caro) è chiaro sia lei a partire favorita: 1,19 su Snai, 1,20 su Bet365 e Goldbet. L’affermazione della danese, difficile ma non impossibile, vede quote molto più alte (ed invitanti): 4,50 (Bet), 4,60 (Goldbet) e 4,75 (Snai).
Bet365 | Snai | Goldbet | ||
T. Paul | B. Shelton | 1,33 – 3,40 | 1,32 – 3,40 | 1,30 – 3,55 |
F. Tiafoe | R. Hijikata | 1,11 – 6,50 | 1,13 – 6,25 | 1,13 – 6,00 |
C. Wozniacki | C. Gauff | 1,20 – 4,50 | 1,19 – 4,75 | 1,20 – 4,60 |
B. Bencic | S. Cirstea | 1,53 – 2,50 | 1,55 – 2,45 | 1,57 – 2,44 |
D. Stricker | T. Fritz | 6,50 – 1,11 | 6,50 – 1,11 | 7,00 – 1,10 |
N. Djokovic | B. Gojo | 1,02 – 19,00 | 1,01 – 16,00 | 1,01 – 16,00 |
I. Swiatek | J. Ostapenko | 1,10 – 7,00 | 1,11 – 7,00 | 1,11 – 6,80 |
K. Muchova | Xin. Wang | 1,17 – 5,00 | 1,16 – 5,25 | 1,16 – 5,40 |
Al femminile altro match di grido, e di lettura tutt’altro che semplice, oppone Sorana Cirstea e Belinda Bencic. La romena ha messo a segno una delle sorprese del torneo battendo Rybakina, e oggi se la vedrà con una giocatrice diversa dalla kazaka, ma comunque pericolosa su certi campi. La svizzera ha un tennis dinamico, con colpi da fondo di ottimo livello e resa da ambo i lati, oltre che una mano delicata che le permette anche di prendere lussi e rischi. Cerca per la quarta volta in carriera (nonché quarta allo US Open) di raggiungere i quarti di finale di un torneo Slam, con una sola vittoria, nel 2019 su Vekic. Il tennis vario e mai banale di Cirstea, anche in fiducia dopo l’approdo agli ottavi Major per la quinta volta in carriera, potrebbe però dare fastidio al gioco che richiede appoggi e ritmo di Bencic, che tanto conta sulla fiducia: importante andare a stanarne gli errori. E infatti anche i bookmakers, pur favorendo la svizzera, sono stati cauti: la sua vittoria è a 1,53 su Bet365, 1,55 su Snai e 1,57 su Goldbet, che propone il minimo tra le tre per Cirstea, a 2,42 contro il 2,45 di Snai e il 2,50 di Bet. Ci si prospetta però un certo equilibrio, e potrebbe essere interessante vedere le quote di un arrivo al terzo set: 2,20 (Snai e Bet) e 2,44 (Goldbet).
Chiudiamo, as always, con il match che potrebbe nascondere la perla di giornata, quello da ricordare. Ancora una volta come protagonista c’è Dominic Stricker, per la prima volta agli ottavi di uno Slam, che andrà ad incrociare le racchette con il n.1 d’America, mai così avanti nello Slam di casa, Taylor Fritz. La tds n.9 ha dato rappresentazioni di forma smagliante, con un tennis preciso e puntuale e una tenuta mentale che ormai un po’ tutti aspettavano. Lo svizzero dal canto(ne) suo, scenderà in campo leggero, consapevole che tutto ciò che può raccogliere ora è soltanto grasso che cola, ben oltre il dovuto. Buon servizio, prepotenza con il dritto e traiettorie mancine insidiose sono l’ABC di Stricker, da un po’ emergente, ora forse sbocciato sul serio. Dovrà rischiare tanto, anche a costo di errori, per impedire all’americano di prendere l’inerzia dello scambio con il dritto, e anticipare tanto la risposta per disinnescare il servizio. Le due armi principali di Fritz, tolte le quali è favorito per esperienza e ranking, ma meno di quanto dicano le quote: 1,10 su Goldbet, 1,11 su Snai e Bet365. La super sorpresa svizzera, che è improbabile, ma non impossibile per quanto mostrato da Dominic, è invece a 6,50 su Snai e Bet, 7,00 su Goldbet. Per gli amanti del brivido.