Si è presentato in conferenza stampa deluso per il suo risultato e speranzoso che Nicolas Jarry vinca con Sonego e riapra i giochi. Cristian Garin è uscito sconfitto dalla sfida con Matteo Arnaldi e spiega quello che è accaduto: “E’ stato un match duro girato sul 3-3 del secondo set quando ha messo sulla linea una seconda di servizio sul 15-30. A quel punto ha cambiato marcia e ha giocato meglio di me. Niente da dire”.
Poi ha parlato della meravigliosa atmosfera di Davis: “E’ sempre bello giocare davanti a tantissima gente. Certo, speri sempre che tifino per te, ma sono abituato al tifo contro. In Davis è così, sapevo di avere tutto il pubblico contro”.
Ora tutto è sulle spalle di Jarry: “Ho fatto il massimo, sono soddisfatto di come ho giocato. Adesso aspetto che Nicolas entri in campo e porti a casa la vittoria”.
Il cileno sta cercando di mettersi alle spalle il brutto infortunio che lo ha costretto a saltare due mesi di attività agonistica: “Ho rimediato una frattura alla costola. Sono stato fuori per quasi due mesi. Il mio infortunio è avvenuto nel periodo in cui avevo tanti punti da difendere. Ho dovuto saltare Roland Garros e Wimbleedon, due tornei importanti per me. Quindi è stato difficile ripartire. Ho fatto un’ottima settimana qui in Italia, ma non sono ancora al top. Penso di non aver giocato male contro Arnaldi e sono stato vicino a vincere. Certo, è triste perdere questo tipo di partite, ma ho fatto del mio meglio“.
Il prossimo avversario del Cile sarà il Canada: “Ha battuto l’Italia 3-0 e hanno giocatori molto forti. Sarà una partita molto dura. Non abbiamo ancora stilato un programma di allenamento, ma, ripeto, ci siamo allenati molto bene fin qui”.