A partire dalla giornata di lunedì 18 settembre scatterà il via sul tabellone principale del Guadalajara Open Akron, il WTA 1000 messicano che si disputa nell’impianto del Panamerican Tennis Center: la medesima sede che nel 2021 ha ospitato le WTA Finals.
L’evento sul cemento indoor della Capitale dello Stato di Jalisco avrà in dote un montepremi pari a 2.788.468 dollari. Ai nastri di partenza del torneo centroamericano ci saranno ben tre tenniste azzurre in rappresentanza dei colori italici: Jasmine Paolini, Martina Trevisan e Camila Giorgi in rigoroso ordine di attuale classificazione WTA.
La 29enne di Firenze farà il suo esordio contro una giocatrice proveniente dal tabellone cadetto, la 30enne olandese Demi Schuurs; match in programma domenica 17 settembre alle 20:30. Nel caso Trevisan dovesse uscire vittoriosa dal primo turno la mancina toscana se la vedrebbe con la vincente dell’incrocio tra Jasmine e la statunitense Louisa Chirico (n. 213 del mondo), in campo alle 19. Ricordiamo che la semifinalista al Roland Garros del 2022 dovrà difendere punti importanti, lo scorso anno giunse in ottavi prima di arrendersi a Coco Gauff. Dunque possibile, abbastanza probabile, derby nostrano con vista sul terzo turno.
La 27enne di Castelnuovo di Garfagnana vanta un ricordo positivo nell’unico precedente in cui è stata contrapposta alla coetanea del New Jersey: successo di Jas nella semifinale dell’ITF da 25mila dollari di Curitiba – superficie terrosa – in Brasile nel 2019.
Sfortuna invece nell’accoppiamento Camila, la 31enne marchigiana (n. 56 al mondo) difatti è stata sorteggiata contro la quattordicesima forza del seeding di Guadalajara: la numero 32 WTA Mayar Sherif.
Primo turno, perciò, con alcune inside per la maceratese ma che tuttavia è di gran lunga alla portata della “nostra” qualora fosse in giornata considerando che la tennista egiziana trova il suo terreno di caccia preferito certamente nel mattone tritato più che sul veloce. 1-1 il bilancio dei confronti diretti, peraltro ambedue andati in scena nel 2023, e anche in questo caso – come in quello di Paolini – dolcissimi pensieri affiorano nella mente di Giorgi ricordando il primo round del WTA 250 di Merida che aprì la strada alla veterana azzurra verso il quarto trionfo della carriera. Chissà che il Messico non possa donarle nuovamente linfa tennistica di primo ordine.
La giocatrice africana – 27enne nativa del Cairo – ha successivamente trovato il pareggio negli H2H, un paio di mesi dopo la sfida messicana, sempre in un primo turno al WTA 1000 di Madrid: il match però fu pesantemente influenzato dai problemi fisici occorsi al ginocchio di Camila e che la costrinsero a ritirarsi alzando bandiera bianca al termine del secondo set perso per 6-4 dopo che invece aveva vinto il primo con speculare punteggio.
Infine per quanto riguarda gli altri slot del main-draw è necessario anzitutto segnalare che le prime 8 teste di serie godranno di un bye al primo turno, come del resto avviene in tornei di tale categoria. Le prime due teste coronate saranno rispettivamente la n. 1 Ons Jabeur e con la n. 2 Maria Sakkari, assente invece la campionessa uscente Jessica Pegula che non è si è iscritta per recuperare dopo le fatiche di New York: dove oltre agli ottavi in singolare, si è spinta fino ai quarti nel doppio femminile al fianco di Gauff e addirittura in finale nel doppio misto con il connazionale Krajicek (sconfitta nell’ultimo atto racimolata per mano della kazaka Danilina e del finlandese Heliovaara).
TABELLONE – PARTE ALTA
TABELLONE – PARTE BASSA