Dopo quattro anni il circuito ATP torna a giocare sul suolo cinese. Si riparte dai due tornei ATP 250 di Chengdu e Zhuhai che vedranno i tabelloni principali prendere il via nella giornata di mercoledì. A Chengdu sarà presente Lorenzo Musetti, insignito del ruolo di testa di serie numero 2, a Zhuhai, invece, è presente nel main draw Matteo Arnaldi.
Entrambi i tabelloni aspettano i nomi dei qualificati che andranno a completare il campo dei protagonisti e per i colori italiani erano in campo due tennisti.
Se la bandiera italiana resterà ammainata al Chengdu Open sino alla discesa in campo di Musetti, nei match di qualificazione dell’Huafa Properties Zhuhai Championships sono scesi in campo Stefano Napolitano e Lorenzo Giustino.
Napolitano, numero 257 al mondo e terza testa di serie del tabellone cadetto, non ha avuto alcuna difficoltà ad avere la meglio dello statunitense Omni Kumar. Il ventottenne nativo di Biella ha lasciato le briciole al suo avversario, sconfitto in poco più di un’ora con il punteggio di 6-2 6-0. Kumar, numero 356 al mondo, non ha mai trovato la chiave per interpretare i turni di servizio di Napolitano. Il tennista italiano non ha concesso alcuna palla break, conquistando il 90% di punti con la prima e il 63% con la seconda. Sono ben 9 gli ace messi a referto da Napolitano. Il tennista piemontese si giocherà il pass per il tabellone principale con l’australiano Luke Saville, numero 313 ATP e testa di serie numero 7 delle quali. Saville, ottimo doppista, è approdato al secondo turno al termine di una battaglia di tre ore e trenta minuti con il greco Sakellaridis vinta 6-4 al terzo.
Niente da fare, invece, per Lorenzo Giustino. Il trentaduenne campano si è, infatti, fermato al primo turno per mano dell’australiano Alex Bolt. Giustino, già da qualche settimana in Cina per dei tornei Challenger, è uscito sconfitto dopo un’ora e diciassette minuti con il punteggio di 6-4 6-3. L’italiano, testa di serie numero 4 delle quali, ha concesso poco nel primo set sino al quattro pari. Nel nono gioco la situazione si è fatta complicata. Il tennista campano ha annullato due palle break, ma è dovuto capitolare alla terza occasione. Poi Bolt è stato abile a certificare il 6-4. Giustino parte bene nel secondo set si porta sul 2-0. Il campano viene subito controbreakkato dall’australiano. Dal 3-3 arriva lo strappo decisivo di Bolt che strappa per ben due volte il servizio a Giustino e chiude 6-3 il secondo parziale. Al turno decisivo affronterà lo svizzero Bellier.