Ottima prova per la numero 57 WTA Camila Giorgi, che al secondo turno del WTA 1000 di Guadalajara vince contro la spagnola Cristina Bucsa con un punteggio abbastanza netto di 6-1 6-2. Bucsa, dopo la vittoria all’esordio per 6-0 6-0 contro Kristina Mladenovic, poteva sulla carta rappresentare un impegno ostico per l’azzurra, che, però, è stata brava a trovare le misure in risposta e da fondo, non lasciandosi condizionare da alcune fiammate sporadiche dell’avversaria.
Primo set: break subito in avvio, poi un assolo di Giorgi
Partenza in salita per Camila, che subisce il break nel primo gioco: Bucsa riesce a mettere in difficoltà l’italiana con un paio di ottime risposte imprendibili e approfitta anche di un doppio fallo. La spagnola non riesce a mantenere il vantaggio, perché Giorgi è subito aggressiva sul suo servizio e risponde immediatamente al gioco perso. Ristabilita la parità, Camila ha qualche difficoltà a trovare continuità con il servizio, alternando buone traiettorie a doppi falli. Concede altre due palle break, ma Bucsa non le sfrutta e l’azzurra riesce a tenere la battuta. La spagnola continua a soffrire a propria volta con il colpo di inizio gioco, mentre Giorgi sale di colpi, prende sempre più le misure e conquista il break di vantaggio, salendo 4-1. L’azzurra, dopo aver vinto un altro game in risposta, ha l’occasione di chiudere al servizio il parziale. Qui torna qualche difficoltà, dettata anche da alcuni traccianti della disperazione messi a segno da Bucsa in risposta. L’azzurra, però, nonostante queste complicazioni, sfrutta il terzo set point e fissa il punteggio sul 6-1.
Secondo set: la reazione di Bucsa non fa tremare l’azzurra
All’inizio del secondo set, Giorgi è la prima a procurarsi dei break point. Sull’1-1, infatti, riesce a strappare il servizio all’avversaria grazie a un rovescio lungolinea imprendibile e un dritto in cross profondissimo, su cui Bucsa può solo alzare un campanile e subire uno smash vincente. Camila ha quindi l’occasione di allungare con il proprio servizio e confermare la superiorità mostrata nel primo set, ma si vede, invece, costretta a cedere il game. Bucsa riesce a trovare profondità di colpi, costringendo l’azzurra all’errore e alla parità sul 2-2. C’è, però, subito un altro break per Giorgi, che riesce questa volta ad allungare tenendo il successivo turno in battuta. La partita si conferma giocata su un unico binario tattico: chi prima riesce a mettere in campo una buona prima o a trovare profondità da fondo conquista il punto. Ed è l’azzurra a prevalere chiaramente in questo. Giorgi, infatti, piazza un altro break, sale 5-2 e chiude in un’ora e nove minuti al primo match point sul 6-2.
Giorgi ora aspetta negli ottavi di finale la vincente del match tra l’australiana Storm Hunter e la testa di serie numero 2 del torneo Maria Sakkari