Martina Navratilova, sempre molto molto attiva sui suoi canali social, ha detto la sua, sia pure indirettamente, sulla vicenda di Simona Halep, la tennista romena al centro di uno spinoso caso di doping. “Io sono per dare il beneficio del dubbio a favore degli atleti – ha scritto Navratilova su Twitter -. Casi come questi sono l’unico campo in cui sei ritenuto colpevole fino alla prova della tua innocenza, quando dovrebbe essere il contrario. Se si guarda agli effetti collaterali del doping, non penso che ci sia alcun atleta che sia davvero desideroso di provarci”.
Navratilova ha parlato anche di un altro caso importante, ma stavolta al di fuori della sfera tennistica, come quello di Russell Brand, attore comico e conduttore televisivo britannico nelle ultime ore accusato da quattro donne di stupro, violenza sessuale e violenza psicologica. I fatti risalirebbero al 2007 e una delle donne che oggi puntano il dito contro lo showman all’epoca dei fatti contestatigli aveva solo 16 anni.
Brand, che dal 2010 è stato sposato per 14 mesi con la cantante Katy Perry, replica che “non c’è mai stato alcun abuso sessuale, ma solo rapporti consensuali”. Nonostante queste dichiarazioni, Paramount+ ha sospeso la trasmissione del suo programma di cabaret e Youtube si è comportata alla stessa stregua con il canale del comedian inglese.
Megyn Kelly, giornalista e conduttrice televisiva americana con cui in passato Martina aveva polemizzato intervenendo in difesa di Naomi Osaka, accusata da Kelly di andare spesso sulle copertine dei giornali pur rifiutando di rilasciare interviste, twitta sulla vicenda-Brand: “ha avuto o no un rapporto sessuale con una donna di 16 anni? Non mi interessa per niente se sia legale o no: nessun uomo degno di questo nome lo farebbe o difenderebbe uno che si è comportato così”.
Navratilova interviene sul tweet commentando: “per una volta sono d’accordo con Megyn”, definendo “disgustosa” l’eventualità che qualcuno possa prendere le parti di un trentenne che si intrattiene sessualmente con una persona di 16 anni.