[7] G. Minnet b. [4] L. Bronzetti 6-7(8) 6-4 6-1
Niente da fare per Lucia Bronzetti al WTA 250 di Guangzhou: la corsa dell’azzurra testa di serie numero quattro del torneo si ferma ai quarti di finale contro la belga Greet Minnen, che la batte in due ore e quarantanove minuti con il punteggio di 7-6(8) 6-4 6-1. Altra importante vittoria questa settimana per la belga, che dopo le oltre tre ore del precedente turno contro Dart, riesce a imporsi nuovamente in tre set e approdare in semifinale. Match dalle diverse facce, dove Bronzetti ha recuperato un consistente svantaggio iniziale, vincendo il primo set, salvo poi cedere lentamente il pallino del gioco all’avversaria durante i due successivi parziali.
Primo set: Minnen parte meglio, Bronzetti rientra ma non riesce a chiudere. Il tiebreak lottato sorride all’azzurra
Bronzetti parte male e concede subito un break di vantaggio alla sua avversaria, Minnet riesce ad imporre da subito il proprio gioco, fatto di cambi di ritmo con lo slice e anche di pregevoli discese a rete, arrivando ad issarsi sul 4-1. L’azzurra, però, riesce a scuotersi e trovare le giuste contromisure. I suoi colpi da fondo guadagnano in profondità e pesantezza, costringendo la belga a muoversi di più in difesa. Bronzetti recupera il break di svantaggio, riportando la partita in parità sul 4-4, e poi approfitta delle tante secondo di servizio di Minnen per colpire ancora in risposta. L’azzurra è a questo punto avanti 5-4 e serve per chiudere il parziale. Bronzetti, però, viene abbandonata dalla prima, perde quattro punti in fila e si vede riacciuffata sul 5-5. È il tiebreak a decide il parziale: l’azzurra parte bene e si guadagna due minibreak di vantaggio. Avanti 5-2, però, Bronzetti perde per la seconda volta quattro punti in fila e Minnen si trova ad aver un primo set point da giocare con il servizio sul 6-5. L’azzurra lo annulla, con un bel vincente di dritto lungolinea al termine di un duro scambio. Minnen se ne procura altri due, che Bronzetti riesce a cancellare con altri due punti giocati benissimo. Un sanguinoso doppio fallo della belga regala la prima occasione di chiudere all’azzurra. Minnen sbaglia con il dritto al termine di un altro scambio combattuto, vedendo così l’avversaria chiudere il parziale per 10-8 dopo oltre un’ora.
Secondo set: Bronzetti paga le troppe seconde di servizio, un solo break le è fatale
Parziale che inizia senza troppi scossoni, dopo la grande fatica del primo set, fino al 2-2 e servizio Bronzetti. L’azzurra ha un momento di difficoltà e subisce alcune risposte vincenti dell’avversaria. Sotto 0-40, Lucia gioca degli ottimi punti in difesa e annulla tutte le chance di break concesse, riuscendo poi a conquistare il game. La resistenza dell’azzurra dura poco però: nel successivo turno di battuta tornano i problemi. Minnen riesce di nuovo ad essere pericolosa, sfruttando qualche seconda di troppo dell’avversaria e il suo velenoso slice di rovescio per cambiare l’inerzia del punto. Le basta la prima occasione questa volta per guadagnarsi il break di vantaggio sul 4-3. L’allungo risulta essere definitivo: Bronzetti, infatti, non riesce a rientrare e perde il parziale per 6-4.
Terzo set: Bronzetti crolla al servizio
Subito grandi difficoltà per l’azzurra nel terzo set: il rendimento del suo servizio scende vertiginosamente e non riesce a difendersi dall’aggressività in risposta della belga. Il break arriva nel terzo gioco e lancia Minnen ad un dominio assoluto del set. Bronzetti, infatti, prova a reagire immediatamente arrivando a chance di contro break, ma non riesce a concretizzare l’occasione. Il set a questo punto si fa a senso unico, con Minnen che trova combinazioni rapide al servizio ed è abile a respingere gli affondi dell’azzurra, non c’è più occasione di rientrare per Bronzetti, che anzi subisce altri due break e vede l’avversaria chiudere per 6-1.
Minnen ora aspetta in semifinale la vincente del match tra la cinese Xiyu Wang e la slovacca Viktoria Hruncakova