[7] C. Ruud b. T. M. Etcheverry 6-1 5-7 7-6(7)
Ci sono volute quasi tre ore di tennis e un tie-break decisivo sul filo di lana a Casper Ruud per avere la meglio del suo avversario di secondo turno Tomas Martin Etcheverry al China Open.
Il match non era sotto i migliori auspici per il norvegese, che dopo la partita ha detto di non essere nelle migliori condizioni fisiche a causa di una forma influenzale che lo ha debilitato nei primi giorni del suo soggiorno in Cina e anche a causa del fuso orario (+15 ore) incassato durante il trasferimento da Vancouver dopo aver partecipato alla Laver Cup. Il primo set se n’era andato abbastanza rapidamente con un facile 6-1 in favore dell’argentino, apparso molto solido negli scambi da fondo, capace di approfittare del rimbalzo alto della palla sulla superficie dura e di piazzare colpi vincenti soprattutto con il diritto.
Ruud è andato in vantaggio all’inizio del secondo set, portandosi prima 2-0 e poi 3-1, ma il vantaggio è durato molto poco, con Etcheverry che è riuscito a riagguantare l’avversario sul 3-3 e poi a passare in vantaggio dopo aver annullato un’altra palla break nel game successivo.
Sul 4-5 Ruud è uscito da uno 0-15 che aveva mandato il suo avversario a tre punti dalla vittoria, e successivamente ha ottenuto l’allungo decisivo nel parziale proprio sul 5-5 grazie a uno splendido pallonetto di rovescio e a tre errori da fondo di Etcheverry.
Nel terzo set è sempre stato l’argentino ad essere in vantaggio nel punteggio, salvandosi da 0-40 sul 2-2 e poi allungando brevemente sul 4-2 prima di restituire immediatamente il break di vantaggio sotto le accelerazioni di diritto di Ruud.
Nessun sussulto nella fase conclusiva del terzo set, con i due protagonisti che iniziavano ad accusare la stanchezza, ma tie-break davvero da ottovolante. Etcheverry si involava subito sul 4-0, ma quattro errori da fondo riportavano il punteggio in parità sul 4-4. Il primo match point per Ruud arrivava con uno splendido rovescio lungolinea alla fine di un duro scambio sulla diagonale sinistra, ma Etcheverry lo cancellava con un diritto anomalo. Ruud aveva la chance di servire sul secondo match point (7-6) guadagnato con un passante di rovescio stretto, ma l’argentino rispondeva con un diritto lungolinea vincente sulla riga. Un ace portava il norvegese al terzo match point (8-7) e un diritto in rete di Etcheverry poco dopo concludeva la contesa.
Casper Ruud affronterà nei quarti di finale il n. 1 del seeding Carlos Alcaraz contro il quale ha perso tutti e tre i precedenti confronti diretti.
G. Dimitrov b. [3] H. Rune 6-3 7-5
Sarà Grigor dimitrov l’avversario di Jannik Sinner nei quarti di finale. Il bulgaro si è imposto in un’ora e 32 minuti di gioco sul danese Holger Rune, testa di serie n. 3, vincitore di una partita al China Open per la prima volta da Wimbledon.
Rune ha dimostrato di non aver ancora recuperato dal prolungato stop per un infortunio alla schiena che lo ha tenuto lontano dalla vittoria e fuori dai tornei per divese settimane: il giovane danese è andato subito in svantaggio per 0-4 nel primo set, recuperando solo parzialmente prima che Dimitrov riuscisse a mettere in cascina il parziale per 6-3.
Più equilibrato il secondo set, nel quale non ci sono state palle break durante i primi 11 games, ma al servizio sul 5-6 Rune si è trovato 0-40 per colpa di un brutto errore gratuito di rovescio e di un doppio fallo. Annullati i primi due match point con due colpi vincenti, al terzo tentativo Dimitrov ha chiuso la partita con una stop-volley di diritto perfezionando l’appuntamento con Sinner nei quarti di finale.
I precedenti tra i due vedono una vittoria per parte, con un successo per 6-4 al terzo di Dimitrov che risale al torneo di Roma del 2020, in piena era COVID, e l’affermazione di Sinner arrivata lo scorso marzo sul cemento del Miami Open.