Jannik Sinner vince il China Open e diventa il primo italiano a trionfare nella capitale cinese. Per Jannik Sinner il successo a Pechino è il nono della carriera. Gli altri otto titoli sono 1 ATP500, Washington 2021, 6 ATP250 con Sofia conquistato per ben due volte, e ovviamente il recente successo al National Bank Open con il quale era diventato anche lì il primo italiano di sempre a vincere il torneo canadese, il secondo a conquistare un torneo del Masters 1000 (categoria istituita nel 1990) dopo Fognini a Montecarlo.
Un alloro che arricchisce il bottino dei successi italiani nel circuito ATP che si attesta a quota 84 vittorie a fronte di 115 sconfitte in finale. Il successo più importante conquistato da un italiano è il Roland Garros 1976 conquistato da Adriano Panatta nel 1976 contro lo statunitense Harold Salomon.
Detto di Fognini, trionfatore a Montecarlo nel 2019, gli altri due titoli di livello equivalente ai Masters 1000 sono stati conquistati da Panatta nel 1975 a Stoccolma (Grand Prix Super Series AA) e nel 1976 a Roma (Grand Prix Five-Star).
Sono 8 i titoli a livello ATP500 con Berrettini l’unico ad averne conquistati 2, la doppietta del Queen’s realizzata back to back nel 2021 e 2022. A livello di torneo 500 preferito dagli italiani, Amburgo è la meta preferita. Sono tre i titoli conquistati nella città della nord della Germania da tennisti italiani: Bertolucci nel 1977, Fognini nel 2013 e Musetti 2022.
Gli altri tennisti ad avere un 500 nel palmares sono Panatta vincitore a Bournemouth nel 1973 e Sinner vincente a Washington 2021.
Sinner con il successo in Cina stacca Berrettini nella classifica degli italiani più vincenti. Guida la classifica Panatta con 10 titoli, seguono Fognini e Sinner a 9 Gli altri tennisti con almeno 5 titoli sono Berrettini con 7, Bertolucci con 6 e Barazzutti con 5.
Sinner è l’unico tennista ad avere conquistato titoli nel 2023. Oltre a Pechino, Sinner ha trionfato ad inizio stagione in Francia a Montpellier e come detto ad agosto a Toronto. Il tennista altoatesino ha anche conquistato anche altre due finali a Rotterdam e Miami, entrambe perse contro Daniil Medvedev.
Ogni annata è una storia a sé, ma se scendiamo nel dettaglio ci sono annate più speciali di altre: ad esempio la stagione 2021 è quella con il maggior numero di tornei vinti da giocatori italiani, ben 7 a fronte di 13 finali. Anche nel 1977 ci furono 7 trionfi azzurri ma con 9 finali disputate. Il 1976, anno d’oro per l’Italia di Panatta, ha visto 6 successi su 9 finali. Sei vittorie anche nel 2018 in 7 finali e così via. A livello singolare Adriano Panatta vanta il record sia di tornei vinti che di finali disputate: 26 finali, 10 vittorie. Fabio Fognini segue a ruota, 19 finali con 9 trionfi. Poi ci sono Barazzuti (13 finali, 5 vittorie) Bertolucci (12 finali, 6 vittorie) e Berrettini (11 finali, 7 vittorie). Jannik Sinner invece detiene la miglior percentuale di vittorie/sconfitte tra chi ha almeno disputato 5 finali (12 finali, 9 vittorie, 75%).
A proposito di Sinner: l’altoatesino è il più giovane vincente di sempre in un torneo ATP nella storia azzurra, 19 anni e 2 mesi a Sofia. Seguono Claudio Pistolesi, 19 anni e 7 mesi; e Lorenzo Musetti che quest’anno ad Amburgo ha vinto all’età di 20 anni e 4 mesi. Sinner è anche il giocatore italiano ad aver vinto più tornei in una singola annata: 4 nel 2021. A quota 3 seguono Corrado Barazzuti (1977) Paolo Bertolucci (1977) e Fabio Fognini (2018). Volete sapere su quale superficie sono stati vinti più tornei tra gli ottanta conquistati? Be’, la risposta è presto detta: 52 vittorie portano il segno della terra rossa, in assoluto la superficie prediletta dagli italiani. Al secondo posto, molto distante, ci sono le 8 vittorie sul cemento indoor.