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L. Sonego b. D. Lajovic 4-6 6-3 6-4
Lorenzo Sonego non si fa impressionare da un primo set di gran tennis da parte di Dusan Lajovic, ritrova progressivamente fiducia nel servizio e nel dritto e va a vincere in rimonta la quarta sfida con il serbo, aumentando il vantaggio negli scontri diretti e soprattutto prendendosi il secondo turno al BNP Paribas Nordic Open. 4-6 6-3 6-4 il punteggio arrivato dopo due ore e 19 minuti, con l’esito dei primi due set deciso in apertura e mai in discussione, mentre nel terzo l’equilibrio è stato spezzato dalla zampata di Sonego nel nono game.
Il tennis efficace e godibile messo in campo da Lajovic nella prima frazione si è incrinato dopo non aver sfruttato l’occasione di partire avanti anche nella seconda, mentre Lorenzo, oltre a esibirsi nelle abituali corse disperate e relativi recuperi che l’avversario ha “apprezzato” sempre meno, è stato viepiù abile nello spostarsi sul dritto per non soccombere – e, anzi, girare lo scambio – sulla diagonale sinistra, approfittando anche di di un avversario che ha sì sfoderato alcuni monomani lungolinea spellamani, ma anche troppa prevedibilità in manovra.
Primo set – Lorenzo parte male, Dusan su una nuvola
Sonego parte al servizio, sul 40-15 affossa un passante bimane non impossibile e un dritto frettoloso in uscita e finisce con il cedere il game. Il rovescio azzurro non trova il ritmo, mentre quello serbo regala perle. Lorenzo muove il punteggio al terzo gioco, anche se bisogna aspettare un altro turno perché la sua prima battuta inizi a fare davvero male con tre ace.
Pur con i colpi non delle giornate migliori, resta in scia senza troppe difficoltà, ma in risposta le occasioni non vanno oltre la parità dell’ottavo gioco. Lajovic è centratissimo con entrambi i colpi al rimbalzo e questo contribuisce a togliere al nostro ulteriore tranquillità, tanto che sul 5-3 deve affrontare due set point da sinistra, annullati da un’ottima seconda seguita a rete e una prima che non tornano indietro. L’inevitabile è solo rimandato e, nonostante abbia bisogno di altre tre chance, Lajovic incamera il set con il meritato 6-4.
Secondo set – Sonego si salva, poi prende il comando
Ancora problemi dopo il toilet break per il ventottenne torinese, non aiutato dallo smash fallito e soprattutto da un avversario che dispensa tennis bello ed efficace, ma il combo servizo&dritto annulla la palla break. Lajovic comincia a concedere qualcosa, il dritto va tre volte fuori bersaglio e Lorenzo può allungare, confermando il vantaggio affidandosi alla battuta e alle prime crepe nel tennis del n. 51 ATP. Ora è Dusan a vestire i panni dell’inseguitore, ma il numero 4 d’Italia non gli lascia spazi e sale 4-1. Il dritto di Sonego ora viaggia pesante, due imprecisioni serbe alleggeriscono il turno decisivo da potenziali patemi e il 6-3 rimanda tutto alla partita finale.
Terzo set – Testa a testa, poi lo scatto azzurro
Alto livello da parte di entrambi e tanti punti molto apprezzati dal poco pubblico presente, con il tennista in risposta impossibilitato a creare grattacapi. La svolta arriva al nono gioco quando Lajovic non è impeccabile mentre Lorenzo tiene il proprio livello procurandosi una prima palla break che se ne va con il tentativo di sventaglio vincente. Rimane lì, Lorenzo, sente che è il momento e lo sente (però subendolo) anche Dusan, prevedibile con il rovescio incrociato, che capitola alla terza occasione. Turno di battuta impeccabile per sigillare la vittoria che lo porta al secondo turno contro il vincente fra il n. 7 del seeding Christopher Eubanks e il qualificato Pavel Kotov.
