La seconda giornata dell’ATP250 di Anversa è stata ricca di grandi sorprese, tra cui le vittorie contro pronostico di Maximilian Marterer e Giovanni Mpetschi Perricard, classe 2003 alla sua prima vittoria in carriera nel circuito maggiore. Entrambi provenienti dalle qualificazioni, il tedesco si è imposto sull’esperto transalpino Richard Gasquet, archiviando 6-3 6-4 in un match gestito alla perfezione, corredato da ben 36 vincenti e soli 7 gratuiti, mentenendo una resa al servizio molto continua e convincente (77% di punti con la prima, 11 ace e solamente una palla break concessa, poi annullata). Per lui ora il vincente del match Borges-Koepfer.
Anche il giovane francese si è reso protagonista di una grande partita, rimontando lo spagnolo Roberto Carballes Baena dopo un primo set praticamente non giocato. Sono bastati venticinque minuti all’iberico per mettere a segno un pesante 6-0, ma pian piano Mpetschi Perricard è riuscito a reagire, portando il n°64 del mondo al set decisivo e battendolo al tie-break decisivo, annullando un match point nel decimo game e vincendo sei punti consecutivi nel tie-break (era in svantaggio 1-4) che gli hanno così consegnato la vittoria, arrivata per 0-6 6-3 7-6(4). Nonostante una resa al servizio inferiore rispetto a quella dell’avversario e i ventidue gratuiti, il transalpino si è preso qualche rischio in più in questo match e grazie al suo coraggio si è conquistato il secondo turno contro l’idolo di casa David Goffin.
Un altro francese a salutare subito Anversa è stato Benjamin Bonzi, inaspettatamente sconfitto da Alexander Shevchenko. Il transalpino, proveniente dalle qualificazioni, partiva comunque favorito contro il russo, cui aveva strappato anche il primo set al tie-break. Il n°84 del mondo è però stato bravo a rimanere attaccato alla partita, rimontando subito un break di ritardo nel secondo parziale e non fronteggiando mai match point, pur essendosi trovato più volte a due punti dalla sconfitta.
Vinto il tie-break del secondo set al sesto set point complessivo Shevchenko ha cambiato l’inerzia del match, sfondando nella seconda metà del terzo e vincendo gli ultimi quattro giochi dell’incontro. Il russo si è imposto 6-7(5) 7-6(5) 6-3 in oltre due ore e mezza, raggiungendo il secondo turno dove sfiderà Juan Pablo Varillas, n°8 del seeding che a sorpresa si è imposto su Fabian Marozsan, sconfito 7-6(7) 6-4 in quasi due ore. Punteggio invertito ma comunque vittorioso anche per Yannick Hanfmann, trionfante su Alexander Blockx per 6-4 7-6(3). Il tedesco sfiderà ora Dominich Thiem, giustiziere del nostro Luca Nardi.