A distanza di sei settimane dalla sentenza che l’ha dichiarata ineleggibile per i tornei fino al 2026, la tennista romena Simona Halep farà appello al Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) contro la sospensione inflittale da un tribunale indipendente e riportato dall’Agenzia Internazionale di Integrità del Tennis (ITIA), come riportato da Sky Sport News. Halep ha dichiarato più volte la sua innocenza per quanto riguarda la presenza della sostanza proibita (roxadustat) trovatale nelle analisi svolte durante lo US Open del 2022 e per le irregolarità riscontrate nel suo passaporto biologico.
Come era ampiamente prevedibile, dunque, la lotta dell’ex numero 1 del mondo continua per vie legali. L’atleta romena, che ha provato a partecipare anche allo US Open 2023 prima di essere rimossa dal tabellone, è ferma dal 7 ottobre 2022. La speranza per lei è quella che il CAS possa invertire entrambe le accuse, per provare a tornare sui campi prima del 2026. Intanto, Halep non perde la motivazione, e continua a pubblicare sui social video dei suoi allenamenti, sperando di tornare al più presto a metterli in pratica.