[4] H. Hurkacz b. T. Griekspoor 7-6 4-6 6-4
Hubert Hurkacz vince al terzo set contro Tallon Griekspoor e si aggiudica un posto in semifinale al torneo Swiss Indoors di Basilea con un punteggio di 7-6(6) 4-6 4-6.
Per la prima volta in carriera Hurkacz e Griekspoor hanno scelto di partecipare al torneo di Basilea. L’anno scorso avevano scelto il torneo di Vienna, dove il polacco si era fermato proprio ai quarti di finale, contro Coric. Oggi invece, è stato Hurkacz a mettere la firma sulla vittoria di una partita combattuta, proprio come lo erano stati gli altri due precedenti tra i due, uno al Roland Garros vinto al quinto set dal polacco, l’altro al torneo ATP di Halle, vinto dall’olandese. Anche oggi, c’è stato un tiebreak e ancora una volta, la partita si è deciso all’ultimo set.
Il numero 25 al mondo è stato molto solido inizialmente, annullando 4 set point al polacco, di cui 3 consecutivi nel tie-break del primo set. Ed è riuscito a replicare l’impresa anche nel nono gioco del secondo parziale, dove però, ha pagato a caro prezzo il turno di servizio perso nel terzo gioco. Nel terzo set, l’olandese ha iniziato ad alternare turni di servizio complicati a momenti di grande lucidità, mentre Hurkacz, ha sempre trovato il modo di restare più aggressivo, nonostante qualche errore non forzato di troppo, ma soprattutto più solido alla battuta. E gli applausi infatti, vanno soprattutto ai 23 ace infilzati dal polacco testa di serie numero 4 che con la vittoria di oggi porta a casa la vittoria numero 41 di un ottimo 2023. In semifinale affronterà il vincente tra Humbert e Stricker.
CRONACA DEL MATCH
Primo set: braccio di ferro al servizio in un primo parziale equilibrato ma Griekspoor annulla 4 set point (di cui 3 consecutivi al tie-break) e alla prima chance chiude senza esitare
Turni di servizio perfetti e molto veloci da entrambe le parti in un inizio di partita equilibrato. Il quinto game spalanca le porte ai primi vantaggi sul servizio di Hurkacz che concede qualcosa in più. Griekspoor sfrutta il calo del polacco ma Hurkacz, alla quarta occasione, riesce a tenere il servizio ai vantaggi e chiude il primo game complicato della partita: 3 a 2. Il polacco si prende subito la rivincita e porta il numero 25 del mondo ai vantaggi anche sul suo turno di servizio. Griekspoor, senza concedere palle break, resta in carreggiata: 3 giochi pari. Nel settimo gioco, Hurkacz ritrova il servizio iniziale per restare agevolmente avanti 4-3 senza sprecare energie. Nel nono game però, il polacco si trova per la prima volta sotto 15-30. Ancora una volta, grazie alla battuta, riesce a tirarsi fuori in fretta da una situazione che poteva diventare pericolosa: 5 giochi a 4 Hurkacz. Nel game successivo, il polacco si porta sul 30 pari e si ritrova a due punti dal set. Grieskpoor manda il rovescio in rete e arriva la prima palla break del match, oltre che il set point del polacco. Ma l’olandese, senza paura, va a prendersi un punto pesantissimo e si salva ai vantaggi. Con un servizio vincente e uno scambio molto ben giocato, Griekspoor resta aggrappato: 5 giochi pari. Hurkacz non sembra demoralizzato per il set point sfumato via: mette a segno un turno di servizio perfetto, tenuto a 0, per assicurarsi almeno il tiebreak del primo set. E l’olandese lo raggiunge in fretta.
Tie-break: Il primo minibreak arriva sul servizio dell’olandese, sotto 3-2: Hurkacz risponde ma Griekspoor legge male la traiettoria e lascia scorrere. Ma la palla è buona e si gira sul 4-2 Hurkacz. Il secondo servizio dell’olandese e un ace che lo tiene vicino: 4-3, ma i due servizi a favore del polacco lo portano avanti 6-3 con 3 set point consecutivi. Con un servizio e dritto, l’olandese annulla il primo (il secondo set point del match), e con un rovescio incrociato, anche il secondo: 6-5. Griekspoor prende subito l’iniziativa sulla battuta del polacco e con coraggio, annulla anche il terzo, per riprendersi il mini-break di svantaggio: 6 pari. Arriva il rovescio in rete di Hurkacz che, per la prima volta, regala all’olandese il set point. Il quinto punto di fila di Griekspoor è quello del set: 8-6. L’olandese sale avanti 1 set a 0.
Secondo set: Griekspoor salva tre set point consecutivi anche nel secondo parziale, ma paga il break di svantaggio
Nel secondo set, arrivano in fretta due chance consecutive per Hurkacz di portarsi in vantaggio. Nel terzo gioco prova a mettere in difficoltà l’olandese. Griekspoor reagisce ma, anche ai vantaggi, il polacco va a prendersi una terza possibilità per allungare la distanza ed è quella buona. In poco più di un quarto d’ora, Hurkacz è avanti 3 giochi a 1. Ma l’olandese non sembra essersi arreso dopo il break subito, e per restare sotto 4 giochi a 3 chiude il secondo turno di servizio a 0. Nessuno scambio degno di nota, ma basta una solidità costante al servizio ad Hurkacz per salire avanti 5-3. L’olandese si fa sorprendere dalle risposte vincenti del suo avversario che ora ha tre chance per chiudere il set sul servizio di Griekspoor. Il numero 25 del mondo però annulla 3 set point consecutivi a favore di Hurkacz per la seconda volta nel match, proprio com’era successo al tie-break. Arriva un quarto set point per il polacco ma Griekspoor tira fuori un ace di salvataggio e altri due punti straordinari per restare sotto 5-4. Sul servizio di Hurkacz arrivano altri due set point e questa volta il polacco chiude con una prima di servizio imprendibile: 6 giochi a 4.
Terzo set: Grieskpoor non sfrutta le prime palle break del match a favore, Hurkacz si riprende grazie ad una cascata di ace
Si parte subito ai vantaggi nel primo game dell’ultimo set decisivo ed è subito palla break per Hurkacz. Griekspoor non trova aiuto nella prima di servizio ma si toglie dal pericolo grazie a uno smash vincente e chiude, anche se con tanta fatica: 1 a 0. Nel quarto gioco, per la prima volta, il polacco si trova in difficoltà al servizio sotto 15-30. Anche lo scambio successivo si complica e Hurkacz sbaglia ancora consegnando le prime due palle break a favore dell’olandese. Ma il polacco le annulla da campione, prima con un ace, e poi con un servizio vincente. E sempre grazie alla battuta, Hurkacz si aggiudica i vantaggi velocemente: 2 giochi pari. Griekspoor prova nuovamente a spingere sul servizio del polacco che è costretto a ritornare ai vantaggi anche nel sesto gioco del set. Ma con estrema lucidità riesce a uscirne velocemente: 3 giochi pari. Hurkacz spinge bene sul turno di servizio dell’olandese fino a prendersi la seconda palla break di questo parziale. Questa volta non se la fa sfuggire: 4 giochi a 3 per il polacco. Sul nono gioco, Hurkacz avanti 5 giochi a 3, è ancora il polacco a fare il primo punto sul servizio di Griekspoor. Ma l’olandese reagisce e sale fino a 40-30 per poi chiudere e restare attaccato sotto 5 giochi a 4. Il polacco testa di serie numero 4, serve per il match e con 3 ace consecutivi, Hubert Hurkacz, si aggiudica un posto in semifinale a Basilea dove affronterà il vincente tra Hubert e Stricker.
U. Humbert b. [WC] D. Stricker 6-4 2-6 6-2
Si ferma ai quarti di finale la corsa di Dominic Stricker, che ha senza dubbio onorato la wild card grazie alla quale il ventunenne n. 96 ATP è entrato in tabellone. Dopo aver eliminato agli ottavi il secondo del seeding Casper Ruud, l’ostacolo Ugo Humbert si è rivelato insormontabile: 6-4 2-6 6-2 per il francese in poco meno di due ore. Enorme la differenza di resa tra la prima e la seconda di servizio dello svizzero: 94% contro 27. Il numero di prime in campo riveste quindi anche più importanza del solito e averne messe meno della metà (48%) è stato decisivo per l’esito del match – soprattutto quel 9 su 24 del terzo set.
Primo set: inizio titubante, grande equilibrio e Humbert chiude quando è ora di farlo.
Humbert inizia da sotto 0-30 al servizio ma riesce a togliersi dai guai senza altri errori. Anche Stricker parte in difficoltà, ma per lui le cose si mettono peggio, costretto ad annullare subito palla break. Il dritto in cross di Humbert però è imprendibile. Il francese si porta avanti 2 giochi a 0. Nel terzo gioco, Stricker si sblocca e con una serie di colpi vincenti mette Humbert al muro dei vantaggi. Con il terzo punto di fila di Stricker, ora è il francese a dover salvare la palla del contro-break. Lo svizzero fa partire uno scambio duro e alla fine è Humbert a sbagliare per primo, perdendo il game di vantaggio: 2-1. Ora lo svizzero va veloce e tiene il turno successivo a 0: 2 pari. Entrambi iniziano finalmente un match solido e con grande continuità alla battuta e solidità nei colpi. Tolto qualche errore non forzato di passaggio tutto fila liscia fino al decimo gioco. Arriva l’errore inaspettato di Stricker sul 30 pari che consegna al francese la palla del set point. Ma il servizio esterno dello svizzero annulla il primo set point per Humbert e lo riporta in parità. Arriva però il dritto vincente immediato del francese che guadagna la seconda palla del primo set. Stricker sbaglia un rovescio lungo, consegnandoli il set su un piatto di argento: 6-4 per il francese.
Secondo set: partenza problematica per entrambi ma Stricker aggiusta il servizio e riparte, Humbert perde completamente la bussola
Inizio sulle montagne russe per Humbert che partiva avanti 30-0 ma in seguito a un doppio fallo si trova di fronte alla palla del 30-40. La prima di servizio non entra, e la difesa di Stricker lo punisce. Lo svizzero inizia con bene: 1 a 0. Humbert gioca subito il game della vendetta, ai limiti della perfezione. Con un passante imprendibile, e grazie all’errore successivo di Stricker, va a riprendersi il game di svantaggio lasciando lo svizzero a 0: 1 gioco pari. Nessuno dei due riesce più a tenere con la solidità del primo parziale, il proprio turno di servizio. Anche nel terzo game si ripete la stessa storia. Il francese al servizio è sotto 0-40. Due servizi lo portano 30-40, ma lo svizzero lo punisce con un passante vincente: 2 a 1 Stricker. Finalmente lo svizzero trova solidità alla battuta e consolida il break di vantaggio: 3-1. Ancora troppi errori invece per il francese che sembra aver perso completamente la bussola ed è costretto a salvare altre due palle che consegnerebbero quasi sicuramente il set a Stricker. Humbert manda l’ennesimo rovescio in rete e lo svizzero corre a sedersi avanti 4 a 1. Stricker chiude con un ace finale, un game perfetto tenuto a 0 al servizio: 5 a 1. Il francese si rianima per la prima volta nel secondo parziale anche se ormai è tardi. Stricker commette un doppio fallo sul primo dei due set point consecutivi, ma il secondo non lo sbaglia: 6-2.
Terzo Set: altro 6-2, questa volta però a marca francese. Stricker esce di scena nonostante il 94% di punti vinti con la prima di servizio (Cipriano Colonna)
Ugo, dopo aver perso il secondo set, reagisce immediatamente involandosi sul 3-0 “leggero” nel parziale decisivo. Il mancino svizzero si procura una palla del contro-break nel terzo gioco, ma Humbert la cancella prontamente costringendo Dominik a dover aspettare il quarto game per poter conquistare il suo primo gioco nella frazione. La partita di fatto si esaurisce qui, non si palesano più break point sino al 5-2 quando il n. 28 ATP anticipa la chiusura dell’incontro trovando il secondo break del set. Dunque, altro 6-2 – questa volta con una durata complessiva di 12 minuti in più rispetto al precedente – e vittoria transalpina ai danni del giocatore di casa. Stricker deve cedere nonostante l’irreale 94% di trasformazione con la prima di servizio, 32 punti vinti su 34 totali.