Dopo una stagione di fuoco Matteo Arnaldi ha deciso di rinunciare al Rolex Paris Masters, ultimo torneo Masters 1000 dell’anno. Per la prima volta il tennista azzurro era riuscito a centrare il tabellone principale di un evento di questa portata senza passare dal tabellone cadetto, ma l’intensa trasferta asiatica e l’ultimo appuntamento europeo in quel di Vienna devono averlo affaticato parecchio, tanto da obbligarlo a dare forfait al Rolex Paris Masters 2023. Aggiornamenti successivi hanno confermato una distorsione alla caviglia per il numero 46 del mondo.
Al primo turno il ventiduenne sanremese avrebbe incrociato la racchetta con il veterano Stan Wawrinka, reduce da quattro sconfitte negli ultimi cinque match disputati. Sarebbe stata, dunque, una prova non impossibile per Arnaldi quella contro il tennista rosso crociato, salvo il fatto che il suo corpo lo ha avvisato di dover ricaricare le pile in vista degli ultimi appuntamenti dell’anno.
Infatti, il tennista ligure è uno dei convocati di Filippo Volandri per le Finali di Davis Cup a Malaga, e un periodo di stop – l’ultima sua partita è quella agli ottavi di finale nel 500 di Vienna, dove ha perso con un Andrey Rublev a caccia della vittoria valevole per un posto alle Finals di Torino – potrà solo fargli bene in vista dell’appuntamento con la nazionale azzurra. Chissà, magari Capitan Volandri gli consentirà anche di giocare il singolo. Nessuno si stupirebbe.
Ritiro di rilievo anche per l’inglese Cameron Norrie, costretto a ritirarsi dal torneo francese per un infortunio al ginocchio destro. Non una stagione eccellente quella del tennista britannico che, oltre all’acuto in quel di Rio de Janeiro, è riuscito a racimolare poco e cercherà dunque di riscattarsi alle Finali di Malaga se riuscirà a riprendersi in tempo. Sia per Norrie che per Arnaldi, quindi, appuntamento in Spagna.
Fuori dal torneo parigino anche Daniel Evans, ritiratosi a Vienna durante il match con Tiafoe. Per lui un infortunio al polpaccio e stagione finita.