Prima giornata delle GNP Seguros WTA Finals di Cancun con i primi due match del Bacalar Group, finalmente il tennis dopo le polemiche degli ultimi giorni e i problemi nell’organizzazione del torneo. Sabalenka ha travolto Sakkari nel match serale mentre in precedenza Pegula, dopo essere stata in svantaggio nel primo set (3-5) ha rimontato e battuto Rybakina grazie ad un parziale travolgente. Nella terza giornata del torneo come di consueto si sfideranno le sconfitte (Rybakina-Sakkari) e le vincitrici (Sabalenka-Pegula) della domenica, mentre nella nottata italiana arriverà il momento dell’esordio anche per Swiatek, Vondrousova, Gauff e Jabeur (Chetumal Group).
[5] J. Pegula b. [4] E. Rybakina 7-5 6-2
Jessica Pegula sfata il tabù WTA Finals e batte in due set Elena Rybakina (24 anni, numero 4 del ranking mondiale, in vantaggio nei precedenti, 2-1) con il punteggio di 7-5 6-2. Pegula infatti nel 2022 alla sua prima partecipazione alle Finals- in casa, a Fort Worth- aveva perso tutte le partite, sia in singolo che in doppio (in coppia con Coco Gauff), terminando appunto il torneo con zero vittorie e sei sconfitte.
Pegula, numero 1 del ranking di doppio, anche nel 2023 si è qualificata alle Finals sia a livello di singolare che a livello di doppio, sempre in coppia con Gauff, e infatti poche ore dopo la sua partita con Rybakina è dovuta scendere in campo nuovamente: la coppia americana ha ceduto però a sorpresa in due set (7-6 6-3) a Dabrowski/Routliffe (nell’altro match di doppio vittoria per la coppia giapponese Aoyama/ Shibahara per 7-5 6-2 ai danni delle tds numero 5 Krawczyk e Schuurs).
Nel primo match delle WTA Finals di Cancun Rybakina era a dire il vero uscita meglio dai blocchi e, dopo aver annullato due palle break consecutive nel corso del terzo game, la 24enne kazaka (campionessa di Wimbledon nel 2022) si era portata in vantaggio sul 5-3 col primo break della partita: ma la reazione di Pegula non si era fatta attendere con l’americana che decideva letteralmente di spezzare set e partita con un parziale di sei game consecutivi (un parziale nettissimo all’interno del quale Rybakina non ha avuto nemmeno una palla game) ribaltando completamente la situazione (da 3-5 a 7-5 2-0) e prendendo il controllo dell’incontro.
Rybakina non è riuscita complessivamente a incidere col servizio: al netto infatti dei cinque ace la prima della kazaka non si è mai davvero accesa (56% di punti vinti con la prima in campo) e infatti, dopo aver finalmente tenuto il servizio nel terzo game del secondo set, la numero 4 del mondo ha ceduto nuovamente la battuta (parziale di 8 game a 1 in favore di Pegula). La 29enne di Buffalo a questo punto si è distratta subendo il secondo break dell’incontro (4-2) ma ha rimediato immediatamente chiudendo il primo match delle Finals del 2023 in un’ora e 23 minuti di gioco (7-5 6-2), dimostrando di trovarsi completamente a proprio agio in queste condizioni. Ricordiamo che Pegula nel corso 2023 ha vinto tutte le partite in cui ha vinto il primo set (48-0), una statistica piuttosto impressionante.
[1] A. Sabalenka b. [8] M. Sakkari 6-0 6-1
Aryna Sabalenka domina Maria Sakkari (28 anni, numero 9 del mondo, qualificata alle Finals dopo il forfait di Muchova) in un’ora e quattordici minuti, concedendo solamente un game all’avversaria e vendicando le due sconfitte delle ultime due edizioni delle WTA Finals (entrambe nei gironi, Sakkari vinse in tre set nel 2021 a Guadalajara e in due set lo scorso anno a Fort Worth). Era dal 2011 che un match delle Finals non terminava con un punteggio così netto (Stosur vinse con Na Li perdendo appunto un solo game).
Nel primo set Sabalenka ha sofferto solamente nel terzo game, quando ha tenuto il servizio al termine di un gioco caratterizzato da sedici punti totali (quattro palle break annullate, di cui tre consecutive da 0-40) mentre nel secondo parziale la numero 1 del mondo ha dovuto annullare solamente una palla break, con Sakkari che sul 6-0 5-0 ha avuto la forza di annullare tre match point (evitando così la sconfitta più pesante) per poi cedere nel game successivo. Sabalenka dopo la finale persa con Gauff allo Us Open ha deciso di ricaricare completamente le pile e prima delle Finals ha disputato un solo torneo (Pechino, sconfitta nei quarti con Rybakina) arrivando forse più fresca delle altre all’appuntamento di Cancun.