Il campione della quinta edizione dell’ITF Raiffeisen Valgardena da 15.000$ è l’italiano Stefano Napolitano che vince il suo quarto titolo tra Challenger e ITF. Tutto era cominciato proprio in Valgardena e nello stesso luogo si chiude il cerchio, almeno per il momento. Nell’ormai lontano 2016 il tennista di Biella sconfiggeva (6-4 6-1) il connazionale Alessandro Giannessi nella finale del Challenger di Ortisei, mentre oggi è toccato al tedesco di Essen, Adrian Oetzbach. Match giocato bene dal tennista piemontese, abile a cogliere l’attimo ideale in entrambi i parziali per mettere a segno il break decisivo che gli ha poi regalato il match col punteggio di 7-5 6-4. Il tedesco ha provato a mantenere il ritmo imposto allo scambio dal tennista di Biella, ma in più di un’occasione la sua vena estrosa, a tratti fin troppo istintiva, non gli ha permesso di mantenere quella calma di cui tanto avrebbe avuto bisogno per incrinare la solidità di Napolitano.
E dopo oltre due ore di partita ha anche probabilmente accusato le fatiche del giorno precedente, dove era riuscito ad avere la meglio sul roveretano Oradini al termine di un match interminabile. Per il 28enne Napolitano questa è la ciliegina sulla torta di un’ottima stagione (a giugno aveva già vinto un ITF 25 a casa sua, a Biella) in cui ha giocato molto e bene (53 vittorie a fronte di 23 sconfitte) e il mese scorso ha addirittura centrato il tabellone principale del Master 1000 di Shanghai. Dopo anni di sofferenze per l’operazione al gomito Stefano sta cercando di recuperare, almeno in parte, quel che la malasorte gli ha tolto. Con questo risultato dovrebbe risalire al n.238 ATP, auspicabilmente un primo passo verso quella posizione n.152 che arrivò a ricoprire nel giugno 2017.