Tutto come pronostico o quasi all’ATP 250 di Sofia. Il tedesco Jan-Lennard Struff vince la gara più attesa dei quarti di finale del singolare maschile. Vittoria del tedesco che batte in tre set Fabian Marozsan. In rimonta Adrian Mannarino raggiunge le semifinali eliminando Sebastian Ofner. Bene Jack Draper che elimina Cem Ikel con un doppio 6-2. Pavel Kotov fa l’impresa di giornata eliminando la testa di serie n. 8. Marton Fucsovics, incapace di portare a casa la rimonta avviata in avvio di secondo set.
[3]J.-L. Stuff b. F. Marozsan 7-6(3) 4-6 6-4
Tiene la prima di servizio di Jan-Lennard Struff ed è quanto basta per avere la meglio sul ventiquattrenne Fabian Marozsan battuto 7-6(3) 4-6 6-4 in due ore. 13 aces e l’ottimo 78% di prime palle messe in campo segnano i momenti decisivi della sfida. Subito break in apertura per Struff che a “0” strappa la battuta al suo avversario. La reazione dell’ungherese non si fa attendere e arriva nel secondo game alla terza opportunità. La parità perdura sino al tiebreak dominato dal tedesco che strappa due volte il servizio a Marozsan. Struff vince un set nel quale porta a casa in cui perde due soli punti con la prima di servizio (22/24). Nel secondo set arriva qualche errore di troppo del tedesco che non riesce mai ad arrivare a palla break e perde il suo turno di battuta nel quinto gioco alla seconda opportunità concessa. E’ ricco di colpi di scena il terzo set. L’ungherese strappa subito il servizio al suo avversario e sale 2-0. Poi arrivano tre giochi in fila del tedesco che reagisce prontamente. Nell’ottavo game la prima vera svolta del terzo parziale: arriva il break del tedesco con l’ungherese che si scioglie avanti 40-15. Struff va a servire per il match ma perde la battuta addirittura a “0”. Il decimo gioco è combattutissimo ed è vinto con merito dal tedesco che sfrutta il quarto matchpoint per accedere alla semifinale. troverà Jack Draper.
J. Draper b. C. Ikel 6-2 6-2
Troppo il divario tra Jack Draper e Cem Ikel. La gara si consuma in un’ora e 17′ con un doppio 6-2 firmato dal britannico. Draper è stato perfetto, non concedendo mai palle break e perdendo solo 3 punti con la prima di servizio. Match subito indirizzato con il break ottenuto dal n. 82 nel secondo gioco. Poi arriva il 6-2 nell’ottavo gioco al primo setpoint. Subito in affanno nel secondo set il turco che annulla due breakpoint nel secondo game. Draper allunga nel quarto gioco sul 3-1 e chiude al primo matchpoint sul 6-2. Sfida per lui con Struff.
[2] A. Mannarino b.[7] S. Ofner 6-7(7) 6-4 6-3
Ha visto la possibilità di andare a casa anzitempo la testa di serie n. 2. Adrian Mannarino vince su Sebastian Ofner 6-7(7) 6-4 6-3 in 2ore e 40′ molto combattuti in cui è stato sotto di un set e di un break.
Ofner ha pagato lo scarso rendimento di punti con la seconda di servizio, percentuale del 34%, che ha consentito al francese di trovare sempre qualcosa su cui aggrapparsi per risalire la corrente. L’austriaco è stato 4-1 nel primo set prima di subire il controbreak nel settimo gioco. Giusto l’epilogo al tie-break con Ofner che spreca ben quattro setpoint prima di aggiudicarselo. La partenza nel secondo set è come al solito felice per l’austriaco che strappa il servizio a Mannarino nel terzo gioco. Dopo aver annullato due palle break sale 3-1 e comincia a vedere le luci della semifinale. Il francese infila, però, quattro giochi in fila e dal 4-2 per Ofner si va 6-4 per il n. 25 del ranking che riequilibra il match.
Nel terzo set diventa sei i giochi in fila di Mannarino che sale 2-0 prima di subire il controbreak di Ofner. Si tratta di un fuoco di paglia, perchè già nel gioco successivo, il francese ritrova il break di vantaggio. Nel nono gioco Mannarino rischia la beffa: va a servire per il match, ma prima di chiudere si regala il brivido di due palle break concesse. Le annulla entrambe e chiude 6-3 al primo matchpoint.
[8] M. Fucsovics b. P. Kotov 6-3 7-6(3)
L’impresa di giornata la porta a casa Pavel Kotov che vince 6-3 7-6(3) su Marton Fucsovics in un’ora e 54′. Il russo annulla il tentativo di rimonta del suo avversario e domina il tie break del secondo set. Affronterà in semifinale Adrian Mannarino.
Fucsovics va a casa in una partita in cui ha concesso due sole break, entrambe trasformate dal russo, ma ha trasformato una sola delle otto palle break procurate. L’ungherese ha messo in campo solo il 51% di prime palle, portando a casa il 61% dei punti.
Nel primo set Kotov piazza il break nel quarto gioco, ma poi si complica la vita nel nono gioco. Va a servire per il primo set ma concede tre palle del controbreak. Passata la paura chiude 6-3.
Le parti si invertono nel secondo set. E’ l’ungherese a salire 4-1 avanti di un break ma non basta. Kotov non accusa il colpo e infila un parziale di tre giochi consecutivi per portarsi sul 4-4. Nell’ottavo gioco deve annullare due palle break prima di impattare il parziale. Si va al tie break e Fucsovics crolla sul 2-2: arrivano quattro punti consecutivi per Kotov che chiude al terzo matchpoint.