Il Presidente della FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) Angelo Binaghi è intervenuto in occasione del sorteggio dei gironi alle Nitto ATP Finals di Torino (qui il resoconto di Ubitennis). Sinner è capitato con Djokovic, Tsitsipas e Rune, mentre dall’altra parte ci sono Alcaraz, Medvedev, e Rublev. Queste le parole di Binaghi, che ha affrontando per prima cola la questione biglietti: “Su 166.470 biglietti vendibili al momento ne sono stati venduti 160.612, con una capacità del palazzetto di 176.985 posti nelle quindici sessioni di cui parliamo. La percentuale di riempimento totale, considerando anche i posti riservati a stampa, ospiti e giocatori, è del 96.7%. Il 40.2% dei biglietti è stato venduto all’estero, con i mercati principali rappresentati da Svizzera, Germania, Inghilterra e Brasile. E non ne abbiamo venduti nemmeno uno in Arabia Saudita – è il riferimento caustico di Binaghi (mentre in questi giorni aumentano le voci di in un Masters 1000 in terra araba). “Nei prossimi giorni arriveremo ad avere il sold out in tutte e quindici le sessioni, sia quelle pomeridiane che quelle serali, sia quelle feriali che quelle festive”.
Binaghi prosegue con altri numeri che certificano il successo dell’evento piemontese: “Questa è la manifestazione sportiva indoor di maggior successo nella storia dell’intero sport italiano, non solo del tennis. Sarà possibile vederla in 179 paesi diversi, ed entreremo in 849 milioni di abitazioni. L’impatto economico sul territorio sarà superiore dai 230 milioni di euro, come presenteremo in uno studio successivo alle ATP Finals; ci saranno oltre 50 milioni di gettito fiscale e oltre 1500 posti di lavoro a tempo pieno per un anno. Quello che invece non conosciamo ancora è l’impatto sociale di questa manifestazione, in primis l’impatto sulla partecipazione del tennis, il miglioramento dell’immagine della regione ospitante, l’aumento dell’orgoglio civico.
E proprio l’orgoglio civico sarà a quanto pare un tema che tornerà in futuro, dato che “saranno tutte cose analizzate da uno studio che abbiamo commissionato ad una società altamente specializzata in queste indagini. Possiamo però dire che dai dati della nostra segreteria emerge che dal 2021 in poi in Piemonte i tesserati FITP sono aumentati del 277%, con un aumento del 561% tra gli Under 18. Quest’anno abbiamo l’onore di essere protagonisti con Jannik Sinner, siamo tra le principali teste di serie e tra i principali favoriti. Se dovessimo arrivare in fondo, sarebbe un’altra dimostrazione del lavoro fatto”.
A parlare è stato anche Massimo Calvelli, CEO dell’ATP: “La stagione del circuito quest’anno è stata molto appassionante: sono emerse nuove rivalità, nuovi personaggi, e c’è stata un’appassionante rivalità generazionale tra Djokovic e Alcaraz per la vetta del ranking. Quest’anno abbiamo un campo partecipanti alle Finals che probabilmente è il migliore degli ultimi anni secondo quanto dicono molti addetti ai lavori. Abbiamo un’icona come Djokovic, che ha vinto sei volte, e tre giocatori che si sono qualificati per la prima volta, come Alcaraz, Sinner, l’idolo di casa che riceverà grande supporto, e Rune; altri tre vincitori di ATP Finals come Medvedev, Zverev e Tsistipas, e un altro partecipante abituale come Rublev. Io non venivo a Torino da tantissimi anni, è stata una bellissima sorpresa. Ho vissuto in prima persona il passaggio delle ATP Finals da Londra a Torino. Nel 2020, primo anno del mio mandato, si giocava ancora a Londra. Con il passaggio a Torino l’evento ha acquisito una identità precisa. Ciò che mi ha colpito è che la comunità cittadina e non solo è pienamente coinvolta con un’energia incredibile; l’altra cosa è che c’è la capacità di innovare e provare cose nuove, dalla show production intorno all’evento al desiderio di concentrarsi su tematiche importanti come la sostenibilità. La speranza nostra è di concentrarsi sempre di più sui fans per regalare a tutti un’esperienza indimenticabile”.