“Rublev quando perde con Medvedev perde anche la testa. Djokovic-Rune è la partita più bella finora” il direttore Ubaldo Scanagatta si esprime sulle prime due giornate delle Nitto ATP Finals.
“Finora bene per l’Italia: Sinner ha giocato benissimo con Tsitsipas vincendo senza difficoltà. Ha impressionato per la fiducia e la consapevolezza, mettendo a segno dei rovesci incrociati pazzeschi“.
“Alcaraz si è lamentato un po’ della superficie veloce. Anche Rafa Nadal si lamentava un po’ che le Finals si giocassero sempre al coperto. Fatto sta che il campo è velocissimo e forse, dico forse, potrebbe favorire Sinner. Oggi Jannik non lo vedo sconfitto in partenza solo perché ha perso con Nole tre volte su tre”.