Per quanto riguarda il tennis giocato, avevamo lasciato Qinwen Zheng sconfitta in finale in quel bizzarro torneo che è il WTA Elite Trophy, evento riservato alle dodici migliori tenniste – migliori se non si considerano quelle davvero migliori che si sono meritate le WTA Finals a Cancun. Cioè, si sono meritate le Finals, un po’ meno Cancun.
Ma stiamo divagando, anche perché del dove eravamo rimasti con Qinwen qui interessa l’aspetto relativo al coach, con la tennista in lacrime (certo in buona parte di rabbia) dopo essere stata scaricata da Wim Fissette che, in pratica, si era parcheggiato nell’angolo cinese in attesa del rientro della sua ex pupilla Naomi Osaka.
Adesso la reunion tocca a Zheng, attualmente numero 15 del mondo. Domenica 3 dicembre, con un post su Instagram, la tennista ha annunciato che tornerà a lavorare con Pere Riba, suo allenatore per due anni, tra cui la stagione 2022, quella dell’ingresso in top 30 partendo dal 126° posto, con tanto di premio come Newcomer of the year. Ecco il messaggio di Qinwen:
“Riuniti dopo un po’ di tempo lontani, pronti per intraprendere il viaggio insieme e prepararci per il prossimo anno. Ritorno al periodo originale.”
La collaborazione tra i due si era interrotta dopo lo scorso Roland Garros, quando il coach spagnolo aveva scritto sui suoi profili social: “Sono stati due anni molto intensi, bellissimi, in cui abbiamo imparato tanto. Dall’inizio e fino a oggi abbiamo sempre dato il meglio e ho adorato il viaggio fatto insieme. È stato un privilegio allenarti e sono davvero orgoglioso di te, hai un’etica del lavoro tra le più grandi che abbia mai visto nel tennis. Ti auguro il meglio, KID”.
Un ventina di giorni dopo, Riba prendeva posto nell’angolo di Coco Gauff, salvo poi comunicare la fine del rapporto all’inizio di novembre, per “motivi personali e di salute di un mio familiare”. Dall’inizio di agosto, Pere aveva condiviso il suo ruolo con Brad Gilbert e un mese dopo Coco ha alzato il suo primo trofeo Slam allo US Open.
Non resta da aspettare per vedere dove la ritrovata collaborazione porterà la ventunenne cinese, che nel 2023 ha messo in bacheca i primi due titoli – Palermo e Zhengzhou.