Q. Zheng b. O. Danilovic 6-4 6-2
La Cina, dopo la sconfitta di Zizhen Zhang con Novak Djokovic, pareggia i conti grazie al successo della 21enne Qinwen Zheng (numero 15 del ranking WTA) ai danni di Olga Danilovic (22 anni, numero 119 del mondo). La numero 1 cinese, dopo un avvio più complicato del previsto, ha sconfitto la figlia di Sasha (uno dei più grandi campioni della storia del basket europeo) in un’ora e 38 minuti di gioco con il punteggio di 6-4 6-2, riportando in equilibrio la sfida del ‘Girone E’ di Perth in vista del doppio misto decisivo.
Danilovic è partita meglio della più quotata avversaria disputando un primo set coraggioso e mettendo in difficoltà Zheng grazie al suo dritto mancino: la favorita ha poi rapidamente sistemato le cose, trovando finalmente il ritmo del suo tennis e con un parziale di tre game consecutivi ha ribaltato la situazione (da 0-2 a 3-2 e servizio). Il game decisivo del parziale e probabilmente della partita è stato l’ultimo del set, nel quale Zheng ha tenuto il servizio ai vantaggi annullando due palle del controbreak prima di chiudere al secondo set point. Sventato il pericolo, Zheng ha poi dominato il secondo parziale, scappando rapidamente sul 4-0 prima di chiudere col punteggio di 6-2 grazie all’ottavo ace del suo incontro (a fronte di un solo doppio fallo).
O. Danilovic/ N. Djokovic b. Q. Zheng/ Z. Zhang 6-4 1-6 10-6
Stavolta Novak Djokovic riesce a portare a casa un match di doppio fondamentale per la sua nazionale: reduce dalla bruciante sconfitta di Malaga (in coppia con Kecmanovic) contro Sonego e Sinner, decisiva per la semifinale di Coppa Davis, il numero 1 del mondo-in un contesto certamente meno prestigioso- trascina alla vittoria la Serbia grazie al successo nel doppio misto in coppia con Olga Danilovic, sconfiggendo al match tie break la coppia cinese composta da Qinwen Zheng e Zizhen Zhang col punteggio di 6-4 1-6 10-6.
Nel primo set la coppia serba, dopo aver breakkato gli avversari nel corso del settimo game, è riuscita a vincere i giochi decisivi grazie al cosiddetto ‘killer point’ sulla parità. La reazione cinese non si è fatta attendere e la coppia formata da Zhang e Zheng ha letteralmente dominato il secondo parziale, scappando rapidamente sul 5-0 prima di chiuderlo in mezz’ora scarsa col punteggio di 6-1, ma nel tie break (ai 10) decisivo Danilovic e Djokovic hanno cancellato gli ultimi minuti di gioco, ritrovando concentrazione e solidità ed è stato proprio il numero 1 del mondo a chiudere l’incontro con una perfetta volèe di rovescio a soli otto minuti dallo scoccare del 2024. Nole tornerà in campo martedì 2 Gennaio per la sfida alla Repubblica Ceca (che nel primo incontro ha perso per 0-3 con la Cina di Zhang e Zheng).