L’ATP250 del Brisbane International, diventato quasi più atteso dell’Australian Open in questo avvio di 2024, si avvia al suo rush finale, con lo spettro dei quarti di finale quasi completo, e un solo posto disponibile, per uno tra Rafael Nadal e Jason Kubler. Chi la spunterà affronterà Jordan “Baffo” Thompson, che ha approfittato del ritiro del n.4 del tabellone Ugo Humbert per raggiungere il 18esimo quarto di finale in carriera, secondo a Brisbane dopo quello perso nel 2017 contro Nishikori (curiosamente in quell’edizione si attesta anche l’unico quarto di Nadal in questo torneo).
C’è stato però anche tennis giocato, e di ottima qualità, per andare a comporre il quarto di finale che andrà poi a cozzare contro il vincente della sfida tra Thompson e uno tra Nadal e Kubler. A presidiarlo è la tds n.2 Grigor Dimitrov che, in un match più simile ad un allenamento agonistico, ha liquidato in 1h e 8 minuti Daniel Altmaier, per 6-1 6-2. 20 vincenti, 5 miseri non forzati e il 92% di punti vinti con la prima sono tracce che conducono al sentiero di un giocatore in forma davvero smagliante, che raggiunge il quinto quarto di finale negli ultimi sei tornei giocati. Settimo in carriera a Brisbane, dove vanta anche due finali, l’ultima delle quali, nel 2017, vinta, fece da preludio a un Australian Open per lui da favola. E, per quanto finora dimostrato in campo, al venerdì è proprio Dimitrov ad arrivare con i galloni di principale indiziato alla vittoria finale.
Affronterà uno dei padroni di casa, Rinky Hijikata, che ha trionfato in rimonta su Tomas Machac. 5-7 6-2 7-6(4) in favore del campione dell’Australian Open di doppio in carica. Un giocatore che ben si presenta sul cemento, come dimostrano gli ottavi allo scorso US Open, capace di sfruttare una buona reattività da fondo per pizzicare un avversario di buona caratura ma privo di colpi risolutivi come il ceco. L’australiano più volte è stato in vantaggio, sia nel primo che nel terzo set, per poi farsi riprendere, ma vi ha saputo sopperire con 40 vincenti a fronte di soli 12 non forzati, dunque un ottimo biglietto da visita per il suo prossimo avversario, Grigor Dimitrov.