[3] L. Zhu b. L. Bronzetti 7-5 6-1
Subito eliminata Lucia Bronzetti al primo turno del WTA 250 di Hobart: la 25enne di Rimini, numero 56 del ranking mondiale e reduce dalla sconfitta con Sabalenka a Brisbane, ha ceduto in due set alla testa di serie numero 3 del torneo australiano, l’esperta cinese Lin Zhu (29 anni, numero 33 Wta). Bronzetti ha giocato un grande primo set senza però riuscire a concretizzare le occasioni che si era costruita: l’italiana si è ritrovata per due volte avanti di un break, servendo per chiudere il set sul 5-4 (due set point annullati da Zhu) per poi cedere nella lotta ‘punto a punto’ finale. Zhu ha messo in campo tutta la sua esperienza- alzando nettamente il livello negli ultimi minuti del primo set- e nel secondo parziale è subito scappata nel punteggio, chiudendo la partita col punteggio di 7-5 6-1 in un’ora e 46 minuti di gioco (il solo primo set è durato un’ora e dieci minuti). Zhu al secondo turno affronterà la vincente del match tra l’egiziana Mayar Sherif e l’americana Caroline Dolehide (primo match in programma sul West Court nella giornata di Martedì) mentre Lucia volerà subito a Melbourne per il primo slam stagionale (nel 2023 fu eliminata al primo turno dalla tedesca Siegemund).
LA CRONACA DELLA PARTITA
Primo set: Bronzetti gioca bene ma spreca troppe occasioni, Zhu nel finale alza il livello e ne approfitta (ha collaborato Viola Tamani)
Nel freddo della tarda serata di Hobart inizia la partita d’esordio di Lucia Bronzetti contro la cinese Lin Zhu: fin dai primi scambi si può notare come la palla pesante della cinese vada a nozze con i colpi puliti dell’azzurra e la sensazione è che Lucia avrà bisogno di sporcare più le traiettorie per metterla in difficoltà. La tennista di Rimini gioca molto bene sulla diagonale di destra, riuscendo spesso a prevalere nello scambio prolungato. Nel corso del terzo gioco arrivano le prime due palle break per la numero 56 del mondo ma è brava Zhu a tenere un game di 14 punti: la cinese deve però infine cedere la battuta nel settimo game e da quel momento comincia la bagarre, con cinque break nei sei game successivi. Il servizio non è decisamente un fattore e Bronzetti viene immediatamente controbreakkata, ma, grazie ad un nastro vincente clamoroso e al generoso doppio fallo di Zhu si ritrova a servire- sul 5 a 4- per chiudere il parziale. Lucia si salva da 0-40 e, grazie ad un coraggioso forcing da fondocampo (evidenti i suoi progressi col dritto anomalo inside-in), si procura addirittura un paio di set point per poi però cedere alla quarta palla break. La bagarre continua ma Zhu sul 5 pari finalmente riesce a tenere la battuta (non prima di aver annullato l’ennesima palla break) e nel game successivo chiude il set grazie al terzo break consecutivo, con Bronzetti in difficoltà a livello di fiato e di gambe, provata da un set molto intenso durato un’ora e dieci minuti.
Secondo set: Zhu, sull’onda dell’entusiasmo, domina il secondo set e chiude la partita con un parziale di 9 game a 1
Lucia nel secondo game si salva da 0-40 per poi però cedere la battuta alla quinta palla break: la partita di fatto finisce qui con Zhu che, tranquillizzata dal vantaggio nel punteggio, lascia andare il braccio (3 a 0, salvandosi da 15-40 con quattro punti consecutivi). Bronzetti prova a rimanere mentalmente e fisicamente nel match mettendo in campo il consueto coraggio (1 a 3) ma Zhu ha ormai trovato il ritmo del suo tennis e nel sesto game mette a segno l’ennesimo break dell’incontro (5-1) per poi tenere la battuta a 30 nell’ultimo gioco della partita.