L. Van Assche b. (25) L. Musetti: 6-3 3-6 6-7 6-3 6-0
Luca Van Assche, francese classe 2004, elimina Lorenzo Musetti al secondo turno dell’Australian Open al quinto set dopo 3 ore e 49 minuti con un punteggio di: 6-3 3-6 6-7(5) 6-3 6-0.
Ce l’ha fatta il giovane Van Assche a vincere un match meritato di fronte a un avversario troppo instabile come il nostro Lorenzo Musetti che oggi ha pagato a caro prezzo l’assenza totale di costanza nel suo gioco, soprattutto nel rendimento al servizio.
Il match è iniziato infatti con un grande problema sulla prima di servizio per Musetti, costretto a difendersi sempre con una seconda timida e senza mai riuscire a comandare il gioco. Van Assche invece, si è sempre fatto trovare pronto con i piedi dentro il campo, aggressivo abbastanza da chiudere con 38 punti vinti rispetto ai soli 27 di Musetti, di cui 18 punti vinti in risposta contro meno della metà dell’azzurro (6). Il francese è stato bravo a tenersi stretto il break di vantaggio conquistato nel quarto game, decisivo per chiudere con un punteggio di 6 giochi a 3. Musetti ha dovuto rimboccarsi le maniche per cercare di iniziare un secondo parziale degno di fargli dimenticare una percentuale di sole 45% prime di servizio in campo contro il 70% del suo avversario.
“Un match molto duro e lottato, all’inizio non sono sicuramente partito bene al contrario di lui. Poi sono riuscirto a trovare di più il ritmo e una soluzione di gioco migliore contro il suo tennis, che oggi onestamente per tre ore e mezza è stato a un livello molto alto. I complimenti vanno fatti anche all’avversario. Peccato perché dopo aver vinto il terzo set in modo così complicato, con un tie-break dove ho giocato bene nei momenti giusti, non aver preso il largo nel quarto set quando ho avuto l’occasione. Purtroppo è un periodo dove la fortuna non è tanto dalla mia parte ma vabbè prima o poi girera” queste le prime parole di Musetti in conferenza stampa.