[WC] A. Cazauxb.[8] H. Rune 7-6(4) 6-4 4-6 6-3
Arthur Cazaux si presenta finalmente al tennis mondiale eliminando a sorpresa la testa di serie numero 8 Holger Rune: il nuovo pupillo di Boris Becker è stato sconfitto in quattro set, crollando sotto i colpi del numero 122 del mondo. Prosegue senza grandi intoppi il cammino di Grigor Dimitrov e di Felix Auger-Aliassime, che hanno eliminato rispettivamente Thanasi Kokkinakis e Hugo Grenier, mentre la grande giornata francese viene completata dalla vittoria di Ugo Humbert ai danni di Zizhen Zhang.
Arthur Cazaux mette a segno l’impresa della carriera e la più grande sorpresa dell’Australian Open 2024, eliminando in quattro set la testa di serie numero 8 Holger Rune grazie ad un tennis da sogno e a 51 colpi vincenti (a fronte di soli 30 errori non forzati). Il 21enne francese, attualmente numero 122 del ranking ATP e in tabellone grazie ad una wild card (classico scambio di inviti tra le federazioni che organizzano i tornei del Grande Slam), dopo due set eccezionali ha però superato sé stesso nel corso del quarto parziale, respingendo quella che ormai sembrava una rimonta scontata da parte del danese e alzando ulteriormente il livello di intensità del suo tennis. Cazaux ha dominato il quarto set ben oltre quello che racconta il punteggio, breakkando l’avversario in due occasioni e arrivando a palla break in tre turni di risposta su cinque. Il numero 122 del mondo, reduce da una striscia aperta di 7 vittorie grazie al trionfo al torneo challenger di Noumea, al primo turno aveva eliminato Laslo Djere in cinque set mentre il suo prossimo avversario sarà l’olandese Tallon Griekspoor (27 anni, numero 31 ATP), che ha battuto in quattro set un altro francese di nome Arthur, ovvero Fils, con il punteggio di 3-6 6-1 7-5 6-4.
Il primo set è stato caratterizzato dal dominio assoluto dei servizi: nessuna palla-break, sei ace per il ventunenne francese e due per il danese. Il match è comunque divertente e il numero 122 della classifica non si risparmia, mostrando potenza nei colpi e intraprendenza. Rune sembra guardarsi allo specchio fronteggiando un avversario che non palesa nessun timore reverenziale.
Esemplare in questo senso il tie-break del set d’apertura: Cazaux spinge in risposta e arriva sul 3-0 con due minibreak. Rune riesce a portarsi sul 2-4 concludendo con una volée bassa di dritto uno scambio spettacolare che si sviluppa attraverso almeno due rivolgimenti di fronte. Cazaux espone il pollice all’insù per complimentarsi, ma al cambio di campo riprende l’azione e si prende il set senza tremare.
Rune è confuso e il rivale gli sottrae subito la battuta, più per demeriti del danese che per sue iniziative. Rischia il doppio break di svantaggio ed è bravo a rimanere nella scia del francese annullando due chance di break nel terzo game. Arthur si trova sul 30-40 per la prima volta nel quarto gioco, ma si rialza in maniera brillante e si porta sul 4-3. Rune prova qualche sortita a rete per sorprendere il transalpino con risultati non disprezzabili, ma Cazaux non si disunisce e difende fino in fondo il vantaggio iniziale: sul punteggio di 5-4 centra il successo nella seconda frazione costringendo Holger all’errore nel passante di dritto incrociato in avanzamento.
Rune, in svantaggio di due set, butta alle ortiche il piano partita e passa direttamente all’improvvisazione: prova a scuotersi anche emotivamente, facendo sentire la sua voce all’avversario: Cazaux continua a colpire la palla in maniera pulita, senza lasciarsi intimidire, ma nel decimo game del terzo set il danese sfodera la faccia giusta, conquistando il primo break della partita con un grande passante in corsa: 6-4 Rune, quarto set, partita riaperta.
L’inerzia sembra a questo punto tutta del favorito ma Cazaux non ha nessuna intenzione di lasciare rimpianti sulla Margaret Court Arena e nel primo game del quarto set breakka Rune col miglior punto della partita, mettendo a segno un clamoroso recupero di dritto su una volèe alta un po’ timida di Holger: è l’inizio della fine per il campione di Bercy 2022, perchè Cazaux continua lucidamente a giocare a occhi chiusi, come se non avesse mai fatto altro in carriera. Il francese (18 ace totali), che prima di Melbourne aveva vinto una sola partita a livello di circuito maggiore e che ovviamente non aveva mai battuto un top 10 in tutta la carriera, rischia di scappare sul 3-0 pesante per poi annullare un pericolosa palla break sul 4-3. Dopo essersi salvato breakka ancora una volta l’avversario, chiudendo set e partita dopo 3 ore e 23 minuti con l’ennesimo colpo da sogno del suo giovedì sera, un grande passante di rovescio.
[13] G. Dimitrov b. T. Kokkinakis 6-3 6-2 4-6 6-4
Grigor Dimitrov si conferma come uno dei potenziali protagonisti dell’edizione 2024 dell’Australian Open, superando in quattro set il tennista di casa Thanasi Kokkinakis con il punteggio di 6-3 6-2 4-6 6-4: una vittoria tutto sommato comoda per la testa di serie numero 13, che si è concesso solamente una sbavatura nel corso del terzo set, perdendo il servizio sul 4 a 5.
I primi due set sono uno show di Grisha, una prova di forza ed eleganza con cui il bulgaro non dà scampo a Kokkinakis e sale 6-3 6-2 in circa un’ora e mezzo. Serve il 72% di prime palle e orchestra il suo miglior pressing per spostare dal centro del campo l’australiano, che deve percorrere metri su metri per chiudere i varchi in difesa; trentanove vincenti per l’atleta bulgaro che spesso si concede la chiusura del punto a rete (22 punti su 27 dalle parti del net). Il padrone di casa manca cinque palle break ma non sembra mai in grado di spezzare l’assolo della testa di serie numero tredici.
Kokk avrebbe una palla per togliere la battuta al rivale sul 2-1, ma Grigor scende a rete e lo costringe a un passante di rovescio troppo difficile, anche perché effettuato da moltolontano. Il ventisettenne di Adelaide è comunque più intraprendente e nel terzo set c’è maggiore equilibrio. L’equilibrio esalta gli spettatori di casa della John Cain Arena, che trascinano il loro idolo all’unico break della partita: Kokkinakis vince un punto strepitoso, concludendolo con un dritto in controbalzo di puro polso, e porta la partita al quarto set (6-4).
L’australiano è carico e lascia in campo tutto quello che ha, ma, dopo essersi aggrappato alla battuta in due game fiume (il terzo e il quinto, nei quali annulla in totale cinque palle break) deve arrendersi sul 4 pari, dopo aver sprecato una palla del 5 a 4. Grigor ringrazia e tiene il servizio a zero, qualificandosi al terzo turno, dove affronterà il portoghese Nuno Borges (26 anni, numero 69 del ranking mondiale) che ha battuto a sorpresa la tds numero 23 Davodivich Fokina in tre set con il punteggio di 7-6(9) 6-3 6-3.
[21] U. Humbert b. Z. Zhang 6-2 5-7 6-1 7-6(3)
Ugo Humbert conferma il terzo turno del 2023 eliminando in quattro set il talentuoso cinese Zizhen Zhang (27 anni, numero 54) con il punteggio di 6-2 5-7 6-1 7-6(3).
Con ottime percentuali al servizio e un’iniziativa cercata con costanza, Humbert schiaccia Zhang in fondo al campo evidenziandone le pecche nell’esecuzione della seconda palla; il set scorre veloce con Zhang che difende solo uno dei quattro turni alla battuta. I progressi al servizio sono alla base della riscossa dell’atleta asiatico, che nel secondo set non concede nessuna occasione al rivale e trova il break decisivo al dodicesimo game. Nella terza frazione ci si potrebbe aspettare uno Zhang d’assalto e invece Humbert infila una serie di cinque game consecutivi travolgendo il cinese con risposte profonde che creano grandi impacci nella parte di campo oltre la rete. In trentacinque minuti il ventisettenne di Shanghai riesce solo a prendersi il game della bandiera.
Il quarto set torna invece a seguire l’ordine dei servizi con Humbert che si esalta davanti alla curva da stadio francese, chiudendo comodamente tie break e partita con il punteggio di 7 a 3: per lui, al terzo turno, il vincente dell’incontro tra il giovane qualificato Mensik e Hubert Hurkacz (testa di serie numero 9).
[27] F. Auger-Aliassime b. [Q] H. Grenier 6-1 3-6 6-1 6-2
Felix Auger-Aliassime vive finalmente una serata tranquilla e si qualifica al terzo turno dopo aver eliminato in quattro set il qualificato francese Hugo Grenier (27 anni, numero 178) con il punteggio di 6-1 3-6 6-1 6-2. Felix, reduce da tre sconfitte all’esordio negli ultimi tre tornei dello slam disputati, torna a vincere addirittura due partita consecutive in un major dopo un anno: nel 2023 aveva infatti raggiunto gli ottavi a Melbourne, cedendo in quattro set al ceco Jiri Lehecka. Auger-Aliassime ha fondamentalmente dominato il qualificato francese (reduce appunto da 4 vittorie nel torneo compresa quella all’esordio nel tabellone principale per 7-6 al quinto contro il connazionale Muller), concedendosi solamente un paio di sbavature nel corso del secondo parziale, perso per 6 giochi a 3. Ma nel terzo set è subito scappato sul 4-0 e anche nel quarto ha chiuso l’incontro con quattro giochi consecutivi (da 2 pari a 6-2): al terzo turno Felix affronterà il vincente dell’incontro della sfida tra Daniil Medvedev e Emil Ruusuvuori.